
VENEZIA (ITALPRESS) – “Un evento che celebra un percorso di valorizzazione e riconversione di una ferrovia costruita in tempo di guerra in pista ciclopedonale della pace oltre che un invito a scoprire, pedalando, le bellezze nascoste della nostra regione. Il festival dedicato alla Treviso Ostiglia, che si terrà dall’1 al 4 maggio lungo il tracciato della ciclovia, mette in risalto la volontà del Veneto di investire nella mobilità dolce e nel cicloturismo. Ad oggi sono stati realizzati circa 89 dei 118 chilometri totali previsti nel tratto veneto compreso tra Treviso, Padova, Vicenza e Verona, intercettando anche il territorio del Parco Regionale del Sile. Entro l’estate Veneto Strade completerà il tratto fino a Cerea, con l’ultimazione dell’ultimo segmento prevista entro il 2026. Uno straordinario biglietto da visita per il territorio ma anche una concreta alternativa di mobilità sostenibile per chi si sposta quotidianamente tra casa e lavoro, capace di migliorare la qualità della vita e tutelare l’ambiente. Un grazie va alla Federazione dei Comuni del Camposampierese per il lavoro svolto in tutti questi anni e per la promozione di una ciclabile che proprio nel 2025 ha conquistato il settimo posto al Bike & Travel Award, il premio che l’omonima rivista tedesca assegna alle migliori ciclovie e percorsi ciclopedonali a livello internazionale. La Regione è orgogliosa di sostenere iniziative come questa, che uniscono tradizione e innovazione, contribuendo a rendere il nostro territorio sempre più accogliente e attrattivo per residenti e visitatori”. Lo ha detto la Vicepresidente del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, con riferimento all’edizione 2025 del Treviso Ostiglia Fest, in programma dall’1 al 4 maggio con eventi ed escursioni guidate per famiglie, appassionati e cicloamatori lungo il tracciato della ciclovia.
-Foto regione Veneto-
(ITALPRESS).