
In occasione dell’incontro di questa mattina, promosso dal Sindaco di Bassano del Grappa Nicola Finco, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia ha assicurato l’impegno della Regione a sostegno del Tribunale della Pedemontana. Zaia nel suo intervento ha subito ricordato date e numeri che ruotano attorno al discusso progetto: “Sono 13 anni che continuiamo a difendere la necessità di far funzionare un tribunale che attende solo l’apertura, una ristrutturazione di 11.000 metri quadri per la quale sono stati spesi 20 milioni di euro. Sono numeri che descrivono la chiusura come una vera follia”. Zaia ha poi ribadito che la Regione Veneto è certa della solidità in questa partita della squadra che vede insieme tre province, i sindaci del territorio, l’avvocatura e le associazioni di categoria: “Nell’impegno per la riapertura – ha aggiunto il Governatore – abbiamo dei buoni compagni di viaggio. Sono molte le realtà territoriali in Italia che chiedono di riavere il tribunale e sono certo non rinunceranno facilmente a dichiarare chiusa la partita. Non voglio nemmeno pensare all’evenienza che sia solo Bassano ad uscire dalla lista, sarebbe allucinante. C’è una pletora di palazzi di giustizia che saranno riaperti nell’ambito di una riorganizzazione. Penso che il progetto che il governo sta portando avanti vada nella direzione giusta, quella di dare risposte ai territori e ai cittadini”. Secondo Zaia quindi è auspicabile arrivare a una chiusura veloce della partita che “non può escludere” il tribunale della Pedemontana. “L’operatività – ha spiegato – è garantita nei bandi di concorso per l’assunzione di personale; la parola fine di questa vicenda iniziata con un decreto del Governo Monti nel 2012 va messa prima che rischi di finire tutto nel dimenticatoio”.
Il presidente Zaia ha anche confrontato i dati con altre regioni: “Hanno chiuso questa sede di tribunale lasciando aperte 4 corti d’appello della Sicilia. Non ho nulla in contrario, ma se consideriamo che, pressoché a parità di abitanti, in Veneto ne abbiamo una sola qualcosa non torna. Dico, inoltre, che la giustificazione non può essere quella del personale. Il problema esiste ma non si risolve chiudendo questo tribunale ma dando il personale necessario a tutti i tribunali del Veneto, compreso Bassano. È un diritto – ha concluso – che rivendichiamo visto che siamo buoni pagatori di tasse”.