Nel 2016 quando era stato aperto si pensava ad un vero e proprio asilo all’interno del nuovo tribunale di Vicenza a Borgo Berga. Tanto che era indetto un bando pubblico per trovare una cooperativa che gestisse l’area.
Da una parte, però, il basso numero di figli dei dipendenti e degli avvocati che ne usufruivano e dall’altra la mancanza di fondi economici da parte del tribunale, hanno indotto il presidente del palazzo di giustizia Alberto Rizzo a trasformare le stanze in uno spazio aperto a disposizione di tutte le persone che accedono al tribunale, anche i genitori sotto processo in aula o i testimoni.
I bambini non possono restare da soli però: devono essere sorvegliati da qualche parente o accompagnatore, in quanto nessun dipendente del tribunale può prestarsi a questo servizio. Si tratta di “luogo di sosta” moderno e ben attrezzato (sotto altre immagini) che rappresenta un’opportunità e un passo avanti verso la diffusione di “asili aziendali“, sempre più presenti nelle imprese private, anche in un luogo di lavoro pubblico.
E un piccolo, ma significativo, incentivo alla natalità.