Il turno notturno prolungato della Polizia locale di Vicenza va inteso come impegno per la sicurezza dei cittadini e non strumentalizzato dalla sinistra che era impegnata a sostenere rom e migranti.
Questo il pensiero di Jacopo Maltauro, vicecapogruppo della Lega nel Consiglio comunale di Vicenza che è intervenuto sulla vicenda per la quale si sta registrando un muro contro muro tra agenti e amministrazione comunale. I primi, tramite le sigle sindacali – lo ricordiamo – lamentano che il nuovo turno notturno peserà su un organico deficitario, con età media alta e scarsamente dotato di mezzi. Tanto che le organizzazioni sindacali e Rsu hanno proclamato uno sciopero di 24 ore di tutto il personale dalle 21 e 10 del 18 novembre 2022 alle 21 e 09 del giorno successivo (ne abbiamo parlato qui).
“Questa amministrazione – dice Maltauro – si è impegnata con i vicentini per un maggiore sforzo nel garantire la sicurezza nella città e nei suoi quartieri. Questa è la direzione in cui abbiamo lavorato in questi anni, dedicando cifre importanti in bilancio alla nostra polizia locale, aumentando con costanza dotazioni, strumenti e formazione per gli agenti, ampliando la cooperazione con le altre forze dell’ordine e mettendo a segno operazioni interforze.
Abbiamo sempre cercato di mettere la sicurezza al primo posto dopo tanti anni in cui a Vicenza le priorità erano pagare le bollette ai rom e fare i sit in per l’accoglienza clandestini. Questa maggioranza vuole continuare a dare risposte ai cittadini che ci chiedono a gran voce e da tempo maggiore tutela e sicurezza negli orari notturni, dispiace che ci siano consiglieri comunali, rappresentanti dei medesimi cittadini, che spingono nella direzione esattamente opposta”.
Il riferimento è alle opposizioni, con particolare riferimento al Partito democratico: “‘Questa amministrazione non ascolta i propri dipendenti’, dice la collega dem Isabella Sala – aggiunge Maltauro -. A me pare invece che questa sinistra non ascolti i propri cittadini.
L’attacco della minoranza sul prolungamento del turno serale dei vigili urbani in città non mi sorprende, anzi. Ormai siamo abituati a questa minoranza consiliare sempre attenta a strumentalizzare politicamente temi, questioni e proposte e sempre più affezionata all’opposizione tout court piuttosto che a portare un contributo nella direzione in cui i vicentini ci chiedono di andare”.