Alla presentazione delle Giornate della moda italiana del mondo, il Ministro Tajani firma un protocollo d’intesa per la tutela del made in Italy con i rappresentanti delle categorie economiche, tra cui il vicentino Zappaterra, presidente nazionale Orafi CNA
Un significativo passo avanti per la valorizzazione del Made in Italy nella moda e nell’oreficeria è stato compiuto ieri a Roma, a Villa Madama, durante la presentazione delle Giornate della moda italiana nel mondo. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha lanciato un piano d’azione per promuovere il “saper fare tricolore”, che attualmente rappresenta il 13% dell’export nazionale ma ha potenziale per crescere ulteriormente. Tra i firmatari del protocollo d’intesa, spicca il vicentino Arduino Zappaterra, presidente nazionale Orafi CNA.
L’iniziativa mira a potenziare la presenza internazionale delle eccellenze italiane nel settore del lusso, sostenendo il lavoro di migliaia di artigiani e contrastando la contraffazione. Il protocollo, firmato dalla Farnesina e dalla CNA insieme alle principali associazioni di categoria, si propone di intensificare le attività promozionali all’estero e di stabilire una cooperazione strutturata tra istituzioni e operatori del settore.
Zappaterra ha sottolineato che “moda e gioiello sono due mondi strettamente legati”, evidenziando come il protocollo rappresenti un’opportunità unica per rafforzare la filiera del lusso italiano. “CNA Orafi è da sempre impegnata nella valorizzazione delle nostre imprese orafe, contribuendo a rendere il Made in Italy un marchio di eccellenza a livello globale”.
Inoltre, l’accordo prevede la collaborazione con la Guardia di Finanza per combattere la contraffazione, attraverso progetti formativi all’estero che sensibilizzino operatori e consumatori sulla tutela dei prodotti originali. Zappaterra ha concluso: “Solo promuovendo la cultura della qualità e del rispetto delle regole possiamo difendere la nostra manifattura da imitazioni dannose”. Con la firma di questo protocollo, CNA Orafi si conferma un interlocutore chiave per le istituzioni nel supportare la crescita internazionale del settore orafo e nel rafforzare l’identità del Made in Italy.