Sono già al lavoro gli “angeli del decoro”, i Guardians di San Marco, che si stanno dando da fare in area marciana e nei punti di accesso principali al centro storico per sensibilizzare turisti e visitatori al rispetto e alla tutela di Venezia, informando sulle buone pratiche da seguire e, se necessario, suggerendo a chi viene colto in fallo di adeguarsi alle norme indicate dal Regolamento di Polizia locale. L’iniziativa è stata descritta stamattina dall’assessore al Turismo Paola Mar durante una conferenza stampa a Ca’ Farsetti che ha visto la partecipazione anche del presidente dell’Associazione piazza San Marco Claudio Vernier e della rappresentante di Vela spa Alessia Della Pietà.
“Investimento di 250mila euro”
“Il Comune ha voluto anche quest’anno investire sui Guardians mettendo sul piatto 250mila euro – ha dichiarato l’assessore Mar – e garantendo 9.956 ore di servizio. Non si tratta però di un’iniziativa isolata, poiché si inserisce nello sviluppo del Progetto di Governance della città che ha visto l’implementazione del Corpo di Polizia locale e il potenziamento delle politiche di sensibilizzazione al decoro e al rispetto della città, compresa la campagna #EnjoyRespectVenezia. Vogliamo, soprattutto, che il cittadino sia informato e ‘formato’ prima di arrivare a Venezia, per questo motivo stiamo collaborando con la Regione e con i principali veicoli di prenotazione, tra cui portali web, treni, crociere. Grazie anche ai Guardians – ha continuato l’assessore – registriamo minori problematicità sul fronte di comportamenti scorretti da parte dei turisti”.
L’impegno dei Guardians
I “Guardians” sono entrati in azione il 13 aprile scorso e continueranno la loro opera di informazione e sensibilizzazione fino al 31 dicembre. Saranno 201 i giorni coperti dal servizio e, a seconda dei picchi di affluenza, saranno dislocati su due turni giornalieri: 18 addetti, di cui 14 in area marciana e 4 tra piazzale Roma e fondamenta Santa Lucia; 14 addetti (10 a San Marco e limitrofi); 10 addetti (di cui 8 in area marciana). A San Marco il primo turno scatterà alle 10.30 e si concluderà alle 14.30, il secondo inizierà invece alle 14.30 per poi terminare alle 18.30. A Piazzale Roma e alla stazione ferroviaria si privilegerà la fascia oraria di maggiore transito, ossia quella dalle ore 10 alle 13.
I loro compiti
“Questi operatori sono stati formati dal settore Turismo del Comune e dalla Polizia locale – ha sottolineato l’assessore Mar – indicheranno itinerari alternativi a quelli classici e informeranno su come muoversi a piedi e sfruttare i trasporti pubblici avendo la possibilità di vivere Venezia a pieno, rispettandola. Per divulgare questi messaggi sono stati stampati anche dei volantini e delle cartoline ad hoc. Tutto fa capo alla nostra campagna #EnjoyRespectVenezia, che dovrà essere veicolata anche da chi, in ottica di contributo d’accesso, intenderà ottenere futuri sgravi economici”.
Divise e cappellini
Il presidente dell’Associazione Piazza San Marco, Claudio Vernier, ha voluto ringraziare il Comune per aver voluto assumersi l’onere economico del servizio dei Guardians: “Parte dei ragazzi c’era già anche l’anno scorso – ha commentato – Noi finanzieremo grazie a uno sponsor divise e cappellini, affinché gli operatori siano ben riconoscibili tra pettorina e indumenti. Questa Amministrazione ci sta ascoltando, e ogni anno il servizio migliora”.
L’impegno di Vela
In generale il servizio di informazione e accoglienza turistica viene gestito da Vela spa, in prima linea anche per quanto riguarda la “partita Guardians”: “Insieme a Comune e Associazione Piazza San Marco abbiamo unito forze, competenze e contatti per fornire un servizio adeguato – ha dichiarato Alessia Della Pietà, rappresentante di Vela – Abbiamo formato i Guardians su quali siano le indicazioni principali per accogliere il turista a Venezia, inducendolo a rispettare piazza San Marco e l’intera città”.
“Dialogo con Regione e stakeholders”
“Ma non ci fermiamo qui – ha concluso l’assessore Mar – stiamo potenziando ulteriormente la campagna #EnjoyRespectVenezia non solo realizzando dei video da proiettare su navi da crociera e treni, ma anche incontrando gli studenti del nostro territorio, perché loro saranno i viaggiatori di domani. Questa Amministrazione sta intercettando in anticipo i potenziali visitatori di Venezia dialogando con Enit, Regione Veneto e gli stakeholders internazionali per arricchire e implementare l’informazione e la comunicazione in tutti i modi possibili”.