Una cosa è certa: questa Serie A non lascia spazio alla noia. L’Inter viene raggiunta in pieno recupero, mentre il Milan conquista un pareggio insperato. Il Torino gioca un calcio bello e pragmatico, sfiorando la vittoria a San Siro. Nonostante le cessioni importanti, il Genoa di Gilardino trova comunque il gol grazie alla grinta della squadra. Il Parma, dopo aver dominato la Serie B, porta la sua qualità anche nella massima serie, mentre la Fiorentina, pur non brillante, può contare sul sinistro di Biraghi per colpire. E questo è solo l’inizio della prima giornata…
Il Toro gioca, il Milan ci mette il cuore: finisce 2-2
Il Torino incanta San Siro e va vicino a un’impresa storica, ma il Milan, nonostante le difficoltà sul piano del gioco e le condizioni non ottimali di alcuni uomini chiave, dimostra di non mollare mai. Sotto di due reti – prima un autogol di Thiaw, concesso dal VAR a causa di un problema con il sensore della Goal Line Technology, e poi un gran colpo di testa di Zapata – i rossoneri si ricompattano nel finale e trovano un 2-2 tutto cuore grazie ai gol di Morata e Okafor in sei minuti. Fonseca chiede maggiore aggressività, soprattutto a un Leao che sbaglia troppo, mentre Vanoli si gode “una serata quasi perfetta”. Le pagelle premiano i granata, ma tra i rossoneri spicca la preoccupante prestazione di Thiaw.
Thuram splende, la difesa no: Inter a metà
Anche l’Inter campione d’Italia non ha un inizio brillante. Inzaghi può contare su un Thuram già in splendida forma, con un 8 nelle pagelle, ma deve fare i conti con una difesa non impeccabile. In pieno recupero, un ingenuo tocco di mano in area di Bisseck si trasforma in un rigore concesso dal VAR, che Messias prima sbaglia e poi ribatte in rete per il 2-2. Simone Inzaghi esprime delusione per il risultato, e persino Bastoni ammette: “Serve un mio vice”.
Il resto della giornata: il Parma brilla, Biraghi pure
Il resto della Serie A ci racconta una lotta salvezza che si preannuncia tiratissima. Il Parma di Pecchia gioca bene e contro la Fiorentina il pareggio sembra persino stretto: passa in vantaggio con Man, il migliore in campo, ma spreca molto. La Fiorentina, nonostante una partita sottotono, trova il pareggio grazie a una splendida punizione di Biraghi. Intanto, Empoli e Monza, entrambe salve lo scorso anno, offrono uno spettacolo poco entusiasmante, con un 0-0 che rispecchia il campo su cui si è giocato. All’estero, l’Italia risplende: De Zerbi, al Marsiglia, fa già spettacolo, vincendo 5-1 a Brest con Mason Greenwood imprendibile.
Juve contata, e intanto sul fronte Koopmeiners…
E la Juve? Gioca domani contro il Como con una rosa ridotta all’osso, ma l’attenzione in casa bianconera è tutta sul mercato. Giuntoli lavora a oltranza per Nico Gonzalez, mentre si attende di capire se l’interesse del Crystal Palace per Kostic si concretizzerà. Intanto, l’Atalanta chiude per Samardzic dall’Udinese per 20 milioni, una mossa che potrebbe sbloccare la cessione di Koopmeiners alla Juventus.
Bagnaia sprinta, Sinner batte Rublev
Non solo calcio in questo weekend sportivo. In MotoGP, Pecco Bagnaia vince la Sprint in Austria, agganciando Jorge Martin in testa alla classifica, mentre Marc Marquez cade a cinque giri dalla fine. Nel tennis, Jannik Sinner raggiunge le semifinali del Masters 1000 di Cincinnati, superando Rublev dopo un inizio difficile, ma vincendo in rimonta. Sul fronte MMA, Marvin Vettori, in attesa di tornare nell’ottagono, viene coinvolto in uno scontro fuori dal ring con Brendan Allen, segno che i conti tra i due non sono ancora chiusi.
Questo primo assaggio di stagione, tra calcio e altri sport, ci lascia già intuire che ci aspettano mesi intensi e ricchi di emozioni.
