Domenica pomeriggio movimentata intorno alle 17 in zona Mercato Nuovo a Vicenza dopo che i residenti hanno segnalato alla polizia un gruppo di persone che stavano rompendo a terra delle bottiglie vetro.
All’arrivo di una pattuglia delle Volanti i giovani si sono allontanati, ma uno di loro si è avvicinato con fare minaccioso ai poliziotti e ha cominciato ad inveire contro di loro, gridando frasi del tipo: “che cazzo volete“, “chi vi ha chiamato“.
Si tratta di Abdullaye Bance, un 23enne italiano originario del Burkina Faso: era ubriaco fradicio e quando gli agenti hanno tentato di farlo salire sulla volante per portarlo in questura ha opposto resistenza. In suo aiuto si sono avvicinati cinque suoi amici che hanno accerchiato i quattro poliziotti intervenuti sul posto: è stato necessario utilizzare lo spray urticante per disperdere i giovani.
A quel punto Bance ha tentato di scappare, ma inseguito dalla polizia è caduto rovinosamente a terra nella vicina via Gandhi e un poliziotto lo ha bloccato. Il fuggitivo reagisce piazzando una gomitata sul viso dell’agente, per fortuna senza causare fratture ma solo una contusione refertata poco dopo all’ospedale San Bortolo.
Alla fine il 23enne immigrato di seconda generazione è stato portato in questura, identificato e tratto in arresto. Per lui raffica di denunce per oltraggio, violenza e ubriachezza, ed è stato processato con rito direttissimo lunedì mattina in tribunale a Vicenza.
