Ubriaco spaventa le commesse del supermercato, interviene la volante. Diversi interventi della Polizia di Stato nella serata di ieri

308
Volanti della polizia di Vicenza denunciano marocchino che disturba clienti di un bar

Un ubriaco che ha fatto spaventare le commesse di un supermercato, un viaggiatore senza biglietto che ha fornito false generalità, un uomo in stato confusionale che arrecava disturbo e spaventava i vicini: sono i tre episodi per i quali nella serata di ieri è prontamente intervenuta la polizia di Stato di Vicenza.

Un episodio è avvenuto verso le 20.15, nei pressi del supermercato DESPAR di via Mercato Nuovo, dove alcune commesse hanno chiesto l’intervento della Polizia di Stato perché impossibilitate ad uscire, una volta terminato il turno di lavoro, in quanto spaventate dalla presenza di un uomo che urlava ed inveiva contro i passanti, con atteggiamenti molesti, continuando a prendere a calci e pugni l’ingresso del supermercato stesso.

Giunti sul posto, gli agenti sono riusciti con non poca fatica a quietarlo, e solo dopo avere instaurato con lui un tranquillo dialogo sono riusciti a farsi dare le generalità, permettendo anche alle commesse di poter tornare a casa in tranquillità.

Poiché privo di qualsiasi documento di identità, il soggetto veniva condotto presso gli Uffici della Questura, dove, dopo il foto-segnalamento, è stato identificato per U.M.H., 30enne di origini bengalesi, ed essendo in palese stato di alterazione dovuto all’assunzione di bevande alcoliche, come dallo stesso riferito, gli è stata notificata la sanzione amministrativa per ubriachezza molesta.

Un altro episodio è avvenuto verso le ore 18.30, in viale San Lazzaro, dove una “Volante” della Questura è intervenuta su richiesta di un controllore della SVT che, durante la normale attività di controllo dei titoli di viaggio su un autobus, aveva trovato un passeggero privo del biglietto. L’uomo, uno straniero, si era rifiutato di fornire le sue generalità e si era anche opposto alla richiesta di abbandonare il mezzo. Il dipendente SVT ha fatto intervenire la Polizia di Stato. Solo dopo molte insistenze degli Agenti giunti sul posto, l’uomo ha detto nome e cognome, ma essendo privo di qualsiasi documento che ne attestasse l’identità, è stato condotto presso gli Uffici della Questura per essere identificato. In seguito al foto-segnalamento in Questura, è emerso che l’uomo ha fornito generalità totalmente false.

Par tale motivo D.B., 25enne cittadino della Guinea Bissau, veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per il reato di false dichiarazione a Pubblico Ufficiale sull’identità personale.

Infine la Polizia di Stato è stata chiamata in via Medici. Circa alle 21.00 la Volante della Questura di Vicenza è intervenuta su richiesta di alcuni condomini di un edificio della zona, che lamentavano la presenza di un uomo, all’interno del proprio appartamento, che urlava a squarciagola, inveiva contro i passanti, spostava il mobilio di casa, provocando forti rumori. In effetti quando gli Agenti sono arrivati sul posto le urla dell’uomo si potevano udire anche dalla strada, per cui sono intervenuti, bussando alla porta del disturbatore.

L’uomo, dall’apparenza distinta benché palesemente in preda ai fumi dell’alcol, ha fornito agli agenti ogni informazione da loro chiesta, ma alla raccomandazione di evitare di disturbare i condomini, improvvisamente si è nuovamente alterato e ha ricominciato ad inveire contro tutti in maniera smodata.

Ogni tentativo di calmare l’uomo otteneva l’effetto contrario, tanto che gli agenti hanno richiesto l’intervento dei sanitari del SUEM per verificarne lo stato di salute, anche a sua stessa tutela. Tuttavia, anche alla vista dei sanitari, l’uomo continuava ad inveire in direzione dei condomini, dei Poliziotti e degli infermieri presenti, tanto che questi, ritenevano opportuno accompagnarlo presso il Pronto Soccorso per un controllo medico.