Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime profonda preoccupazione in merito agli scenari di guerra che si delineano in Ucraina. Stiamo assistendo a un’escalation di dichiarazioni e atti improntati all’ostilità da parte degli schieramenti in campo – come si legge nella nota che pubblichiamo a firma del prof. Romano Pesavento, presidente del CNDDU (qui altre note del CNDDU su ViPiu.it, Qui le reazioni sul conflitto Russia-Ucraina mano a mano che ci arrivano, nella foto una mappa dello scenario da Il Messaggero, ndr).
Il CNDDU esprime preoccupazione per le condizioni di vita dei cittadini e particolarmente degli studenti ucraini, i quali stanno vivendo giornate di angoscia e violenza e ai quali rivolgiamo il nostro pensiero insieme all’augurio che le cause del conflitto possano presto venire vanificate dall’azione della diplomazia.
Ci associamo all’appello di solidarietà all’Ucraina del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e al monito di Papa Francesco, con il quale, sottolineando le responsabilità di tutti, afferma: “L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace. È campione nel fare la guerra. E questo ci fa vergognare tutti.”
Il CNDDU per esprimere solidarietà al popolo ucraino e celebrare il valore intrinseco dei diritti umani invita le comunità scolastiche a decorare internamente ed esternamente i propri locali con la bandiera della pace; inoltre chi lo volesse può inviarci la fotografia relativa al nostro indirizzo email (coordinamentodirittiumani@gmail.com) per condividerla sui nostri canali social.
prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU