Uiguri, ambasciatore cinese in Senato: “fake news su genocidio e lavori forzati”

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Uiguri
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Nello Xinjiang “non c’è un problema di diritti umani, ma” un problema che “riguarda la Cina contro i separatisti. Genocidio e lavori forzati? Fake news”. Lo ha detto l’ambasciatore della Repubblica popolare cinese in Italia, Li Junhua, audito dalle commissioni Esteri e Politiche Ue del Senato sull’Accordo quadro sugli investimenti Ue-Cina (Cai). L’ambasciatore ha ribadito quanto già detto un mese fa alla Camera: “Relativamente alle accuse di violazioni dei diritti umani degli uiguri perpetrate dalla Cina nella regione dello Xinjiang, “ci sono delle fake news che sono state diffuse sullo Xinjiang.

Li Junhua ambasciatore cinese in Italia
Li Junhua ambasciatore cinese in Italia

Quando si parla di genocidio e di tutela dei diritti umani in realtà tutti i Paesi guardano a questi fatti allo stesso modo. C’è qualcuno che più della Cina si preoccupa del suolo popolo? Se dicessi che la Cina non si preoccupa del proprio popolo direi una menzogna”. Gli uiguri sono una poppolazione turcofona di religione islamica, che in Cina vive soprattutto nella regione autonoma dello Xinjian e che ha tentato due volte a partire dagli anni ’30 di creare uno stato indipendente dalla Repubblica popolare cinese.

Fonte Public Policy