Ulisse, il camper dell’orientamento: progetto che coinvolge sette Comuni, con Vicenza capofila

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Questa mattina nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino viene presentato “Ulisse”, un progetto di orientamento itinerante dedicato ad aiutare i giovani della provincia di Vicenza a trovare la propria strada nel mondo del lavoro.

Erano presenti l’assessore alle attività produttive Silvio Giovine, il presidente della Fondazione Emblema e coordinatore del progetto Tommaso Aiello, il direttore della Fondazione Studi Universitari di Vicenza Carlo Terrin, il dirigente dell’Ufficio VIII – Ambito Territoriale di Vicenza Carlo Alberto Formaggio e gli amministratori dei Comuni coinvolti dal progetto.

Siamo orgogliosi di essere Comune capofila di un progetto come Ulisse: da tempo Vicenza si impegna nel creare un raccordo sempre più efficace tra il mondo del lavoro e quello della formazione – ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Silvio Giovine . Abbiamo ottenuto un importante contributo da Cariverona, che ringrazio, per dar vita a un progetto che va a toccare un tema fondamentale, il lavoro, in un modo innovativo, grazie a una struttura itinerante, un camper, che incontrerà direttamente i giovani nelle piazze, nelle scuole, all’università e nei vari enti. Ulisse consentirà alle imprese del territorio di raccontare le professioni ai nostri giovani in maniera innovativa ed efficace, contribuendo a far conoscere loro i fabbisogni professionali di domani e a scegliere in maniera consapevole il proprio percorso di studio o di lavoro”.

“Ulisse è un progetto unico in Italia e risponde ad un’esigenza diffusa in tutto il Paese: quella di offrire informazioni e servizi di orientamento al lavoro su territori ampi in cui i singoli enti locali non possono affrontare individualmente i costi necessari – ha affermato Tommaso Aiello, presidente della Fondazione Emblema e coordinatore del progetto. Anche per questo uno dei nostri obiettivi è estendere il partenariato e realizzare un modello replicabile anche in altri contesti”.

Ulisse è realizzato da un partenariato di enti composto dal Comune di Vicenza (con il ruolo di capofila), sei Comuni della provincia di Vicenza (Arcugnano, Costabissara, Creazzo, Dueville, Nanto e Quinto Vicentino) e Fondazione Emblema, coordinatore del progetto.

Il progetto durerà due anni (dall’1 marzo 2019 al 28 febbraio 2012). Saranno organizzate almeno 40 tappe.

I primi appuntamenti in programma si terranno domenica 1 settembre nel Comune di Nanto; in occasione dell’edizione di settembre di ViOff Vicenza Fuori Fiera, in concomitanza con Vicenzaoro; martedì 8 ottobre alla Fondazione Studi Universitari di Vicenza; domenica 20 ottobre nel Comune di Costabissara

Il costo complessivo del progetto è pari a 543 mila euro: di questi, 380 mila euro sono messi a disposizione dalla Fondazione Cariverona, 60 mila dei quali serviranno per l’acquisto e l’allestimento del camper. In queste settimane sono in fase di completamento le procedure per l’acquisizione sul Mepa del camper attrezzato, il cui acquisto sarà perfezionato entro l’estate.

Protagonista del progetto Ulisse è un camper che percorrerà il territorio vicentino per realizzare giornate di orientamento nei luoghi abituali di aggregazione dei giovani (scuole, associazioni, parrocchie, palestre).

Il progetto ha l’obiettivo di orientare i giovani andando loro incontro, anche fisicamente, dialogando con loro per contrastare i fenomeni di dispersione.

In ogni tappa saranno realizzati seminari di orientamento al lavoro per ragazzi ed orientatori, sessioni di gaming in piccoli gruppi e incontri di orientamento individuale.

Si affronteranno tematiche diverse, divise per moduli: dalla definizione dell’obiettivo professionale, all’importanza delle softskills, all’utilizzo dei social network per la ricerca attiva del lavoro.

Le sessioni di coaching avranno momenti di approfondimento sulla redazione di un CV e di una lettera di presentazione oltre alle tecniche di personal marketing, il colloquio di lavoro o l’assessment center.

Il progetto vuole coinvolgere non soltanto i giovani, ma tutte le figure che partecipano al loro percorso educativo: da un lato genitori, insegnanti ed orientatori saranno coinvolti in attività ad hoc, dall’altro enti, istituzioni e tessuto produttivo locale verranno invitati partecipare attivamente al progetto per creare un raccordo territoriale e sociale.

Inoltre, all’interno del Comune di Vicenza sarà allestito un ContaminationLab con uno staff di due orientatori. Negli spazi del ContaminatiLab saranno organizzate numerose attività: sessioni di coaching, simulazioni di colloquio, revisione e correzione del CV, cineforum, incontri con testimonial. Infine vi sarà uno spazio per i webinar online e le sessioni di E-coaching.

Per conoscere tutti i dettagli del progetto: www.ulisseorienta.it.