Ulss 7, Samuel Peron, Francesca Michielin e Antonio Lorenzon nella campagna di promozione della cultura dell’affido

Per sostenere e promuovere l'affido anche un concerto a Cassola sabato 5 aprile e un gioco in scatola

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Affido familiare, presentazione delle iniziative dell'Ulss 7
La presentazione delle iniziative dell'Ulss 7 a sostegno dell'affido familiare. Al centro Mirta, personaggio protagonista da diversi anni della campagna di sensibilizzazione

L’Ulss 7 Pedemontana ha annunciato diverse iniziative a sostegno dell’affido familiare. Un tema sul quale sia l’Ulss sia le amministrazioni bassanesi hanno dimostrato grande sensibilità e attenzione.

Ne è conferma l’evento musicale che il 5 aprile prossimo, con inizio alle 21.00, avrà luogo all’Auditorium Vivaldi di Cassola: La Bassano Bluespiritual Band si esibirà in un concerto dal titolo “Life is sweet”, dedicato all’affido familiare e al valore dell’accoglienza. La serata, che vedrà intrecciarsi musica e solidarietà, è organizzata dalla Fondazione Aida e destinerà una parte del ricavato all’Associazione delle famiglie affidatarie bassanesi, che raccoglie circa cento nuclei familiari disponibili a collaborare con il centro per l’affido del distretto di Bassano dell’ULSS 7 Pedemontana.

Un concerto per una causa importante

concerto per affido familiare
La locandina del concerto

Il presidente della Bassano Bluespiritual Band, dott. Cristoforo Lo Giudice, ha evidenziato l’importanza di questo evento, sottolineando come l’iniziativa si inserisca nel filone “Grazie Gospel”, dedicato a progetti di solidarietà sul territorio. Lo Giudice ha affermato: «Dopo aver conosciuto la rete delle famiglie affidatarie, abbiamo deciso di dedicare il nostro annuale concerto a loro». Il maestro Lorenzo Fattambrini, direttore della band, ha preparato una scaletta eclettica che comprende classici della musica pop italiana e internazionale, offrendo un messaggio di amore, speranza e solidarietà.

Il sindaco di Cassola Giannantonio Stangherlin ha espresso entusiasmo per il concerto, sottolineando il messaggio sociale che esso veicola. «Un coro di voci per aiutare bambini o ragazzi in difficoltà e supportare le famiglie affidatarie del Bassanese» è l’idea centrale. Stangherlin ha evidenziato come la comunità possa unirsi in un’unica voce per la solidarietà, rafforzando il legame tra i cittadini e creando un ambiente più accogliente per i più vulnerabili.

I biglietti per il concerto sono disponibili online sul sito della fondazione al prezzo di 10 euro per l’intero e 8 euro per il ridotto. Il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale e la Bassano Bluespiritual Band per il loro impegno verso il tema dell’affido, che è sempre più rilevante. Ha sottolineato l’aumento delle situazioni di disagio familiare e l’importanza di promuovere la disponibilità di nuove famiglie affidatarie.

Affido, un tema che necessita attenzione

Andrea Maroso, presidente dell’Associazione delle famiglie affidatarie bassanesi, ha rimarcato la necessità di far conoscere meglio la realtà dell’affido familiare. Durante la serata, ci sarà l’opportunità di spiegare cosa significa diventare genitori affidatari e di promuovere una cultura dell’affido, che coinvolge tutta la comunità. «La crescita e il benessere di ogni bambino sono una responsabilità collettiva», ha affermato Maroso.

Peron, Michielin e Lorenzon: tre nomi famosi per la campagna di sensibilizzazione 

affido familiare
I tre testimonial della campagna a sostegno dell’affido familiare

In linea con gli sforzi di sensibilizzazione, l’ULSS 7 Pedemontana ha avviato una nuova campagna che ha visto il coinvolgimento di personalità locali come la cantautrice Francesca Michelin, lo chef Antonio Lorenzon e il ballerino Samuel Peron. Ciascuno di loro ha posato con Mirta, la bimba protagonista di molte campagne di promozione dell’Affido Familiare nel territorio pedemontano e i loro volti compaiono attualmente nell’atrio dell’ospedale San Bassiano e i molti altri spazi pubblici. Lorenzon e Peron sono protagonisti anche di uno spot, sempre per la promozione dell’affido, che sarà proiettato nei cinema aderenti nel territorio e saranno diffusi sui canali social aziendali.

Il Direttore Generale Bramezza ha tenuto a sottolineare la disponibilità  riscontrata per ogni iniziativa sul tema affido, in particolare da parte dei tre personaggi famosi che hanno immediatamente accettato di essere testimonial della nuova campagna: «Vorrei quindi ringraziare Francesca Michelin, Antonio Lorenzon e Samuel Peron per la loro sensibilità e disponibilità. Così come vorrei ringraziare le aziende del territorio che hanno contributo alla realizzazione di altre iniziative sempre sul tema dell’affido. Questo è davvero un bel segnale».

Iniziative educative per i più piccoli

La campagna di sensibilizzazione non si rivolge solo agli adulti, ma anche ai più giovani. È stato creato un gioco di carte – sempre incentrato sulla figura di Mirta – che aiuta i bambini a comprendere la realtà dell’affido, distribuito gratuitamente a famiglie affidatarie e scuole. Tale progetto, supportato da aziende locali, mira a facilitare la comprensione del tema tra i più piccoli, rendendolo accessibile e meno temibile.

L’associazione “Le Scarpette delle Formichine Onlus” ha inoltre  contribuito con una somma di 10 mila euro – raccolta attraverso il torneo estivo interaziendale Win Win – per le cure dentarie dei bambini in affido, dimostrando l’impegno della comunità nel supportare i più vulnerabili. Questo è solo uno dei segnali positivi che evidenziano l’umanità e la solidarietà presenti nel territorio.

Numeri e investimenti crescenti

Grazie alla crescente integrazione delle attività dei Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare, il numero di minori in affido nel territorio dell’ULSS 7 Pedemontana ha raggiunto 147 nel 2024, di cui 87 in affido residenziale, con un investimento da parte dell’Ulss di oltre 620 mila euro per i servizi di affido familiare. L’affido riguarda tutte le età, dai più piccoli (0-2 anni, circa il 5%) alle fasce di età 3-5 anni (13%), 6-10 anni (22%), 11-14 anni (24%), 15-17 anni (22%) e 18-21 anni (14%).

Dati che evidenziano non solo l’importanza delle iniziative in corso, ma anche l’impegno costante per affrontare il fenomeno dell’affido con serietà e dedizione.