Un patto per la bellezza: siglato il Protocollo d’Intesa tra Confartigianato Imprese Veneto e Associazione per le Ville Venete

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Confartigianato Imprese Veneto e l’Associazione per le Ville venete si sono dati appuntamento a Susegana per sottoscrivere un Protocollo d’Intesa che impegna le due associazioni ad una collaborazione con l’obiettivo di unire le forze per difendere e valorizzare professionalità e luoghi senza tempo che rendono unico al Mondo il nostro territorio.

“Oggi abbiamo siglato un patto per la bellezza –afferma con soddisfazione Roberto Boschetto Presidente di Confartigianato Imprese Veneto-. La firma sancisce infatti un legame profondo tra antichi mestieri e luoghi di inestimabile valore culturale, storico, architettonico e paesaggistico. Il Protocollo d’Intesa nasce infatti proprio con l’obiettivo comune di promuovere o sostenere iniziative, aderendo a progetti di collaborazione, rivolti alla valorizzazione del patrimonio culturale, imprenditoriale, storico e paesaggistico del territorio della Regione del Veneto”.

Le Ville Venete rappresentano uno dei più vasti e importanti patrimoni storico-culturali e paesaggistici esistenti al mondo. Si tratta di un patrimonio immenso: oltre quattromila ville distribuite nell’85% in Veneto e per il 15% in Friuli-Venezia Giulia. L’Associazione per le Ville Venete dal 1979 è l’ente di riferimento dei proprietari delle Ville. Oggi dialoga e supporta continuativamente oltre 1100 Ville.

“Gli artigiani –commenta Claudia Scarzanella Vice Presidente di Confartigianato Imprese Veneto– hanno fornito il loro contributo per rendere questi luoghi gioielli di inestimabile valore. Il desiderio di rafforzare la collaborazione tra le nostre associazioni muove dal fatto che è nostro dovere tutelare e promuovere il connubio tra tradizione e genio artistico che nel tempo ha fatto del Veneto un vero e proprio museo diffuso. Siamo fiduciosi che unendo le forze si possano sviluppare progettualità condivise, che possano fungere da volano per lo sviluppo delle nostre imprese e del territorio. Come le ville anche le imprese e le botteghe artigiane sono distribuite capillarmente nella nostra Regione e sono un elemento fondante delle comunità: da generazioni i nostri artigiani custodiscono saperi e cultura, proprio come avviene all’interno di queste magnifiche residenze”.

“La Villa Veneta vista come “Impresa d’eccellenza”, una -Casa Viva- che fin dalla Serenissima Repubblica ha rappresentato il fulcro di un sistema in cui l’artigianalità riveste il ruolo di protagonista assoluto. Restauratori, giardinieri, artisti della materia, marmisti, posatori, pittori, falegnami, trasportatori e molto altro ancora hanno contribuito alla costruzione della Venezia in Terraferma. Oggi come allora ritroviamo in loro la stessa passione e professionalità, persistente legame sociale ed economico indispensabile per il nostro territorio”. Ha dichiarato a margine della firma la Presidente della Associazione Ville venete Isabella Collalto de Croÿ.

“Abbiamo bisogno di bellezza per continuare a produrla”. “Su questa frase condivisa –ha concluso- si basa la progettualità futura di Confartigianato Imprese Veneto e l’Associazione per le Ville Venete che vede nella collaborazione diversificate opportunità per trasmettere la connessione tra artigianalità e Villa Veneta. Sono molti i valori comuni: ritrovo della sostenibilità economica e ambientale attraverso il contatto diretto fra il proprietario di Villa Veneta e l’artigiano del territorio, così da rendere più sostenibili flussi di lavoro; trasmissione del sapere sin dalle giovani generazioni attraverso progetti tra scuola, artigiani e Ville Venete coinvolgendo studenti e docenti in percorsi di formazione; ospitalità di eventi di grande pregio all’interno delle nostre Case Vive così da rafforzare attraverso la conoscenza della bellezza il contatto tra Ville Venete, comunità, territorio e artigianalità”.