Niente più trasferte a Vicenza per i cittadini di Isola Vicentina che hanno bisogno dei servizi in tema di protezione giuridica e amministrazione di sostegno. Questa mattina il presidente del Tribunale di Vicenza Alberto Rizzo ha infatti sottoscritto un protocollo con Francesco Rucco presidente della Provincia di Vicenza e Francesco Enrico Gonzo, sindaco del Comune di Isola Vicentina, accompagnato dall’assessore al sociale Maria Bertoldo.
Obiettivo è offrire direttamente al domicilio di chi ne ha bisogno i servizi di giustizia in un ambito delicato come la protezione giuridica, in maniera facile e veloce grazie ad un computer, una webcam e un collegamento internet.
Non ci sarà più il disagio di dover andare fino a Vicenza, magari con una autoambulanza o con un pulmino per i diversamente abili, ma sarà la pubblica amministrazione a recarsi nell’abitazione o nella struttura protetta di chi ne ha necessità, per espletare tutte le operazioni necessarie.
Un risparmio in termini di tempo e di risorse, ma anche il dovere etico di facilitare persone che hanno difficoltà a muoversi e per cui doversi spostare è un grande sacrificio.
L’idea è nata ormai qualche anno fa dalla collaborazione tra il Tribunale di Vicenza, in particolare il presidente Alberto Rizzo, e la Provincia di Vicenza che ha fatto da facilitatore per i suoi Comuni.
“Tutto è nato –ha esordito Rizzo– quando ho visto persone disabili o malate arrivare in Tribunale in ambulanza, costrette a subire un disagio per loro enorme. Mi sono imposto di trovare una soluzione a questa pratica che non esito a definire incivile e con l’appoggio della Provincia abbiamo attivato un servizio direttamente a domicilio. Tanti Comuni ci hanno creduto e mi fa davvero piacere che condividiamo questa sensibilità nei confronti dei cittadini.”
“Finora hanno aderito oltre 20 Comuni –ha sottolineato Rucco– e tanti altri stanno concludendo l’iter di adesione. Questo perché funziona e porta benefici a tutte le parti, ma in particolare a chi vive un disagio e trova finalmente istituzioni pronte ad ascoltare e a lenire le difficoltà. Grazie al presidente Rizzo, che ha messo a disposizione la struttura del Tribunale, e grazie ai sindaci, che hanno il compito concreto di organizzare gli incontri in videoconferenza.”
“Questo protocollo –ha commentato il sindaco Gonzo– restituisce dignità ai cittadini più fragili, dimostrando che la pubblica amministrazione può, e anzi deve, essere al servizio delle persone, non il contrario. Da oggi, grazie a questo protocollo, anche i cittadini di Isola Vicentina potranno beneficiare di un servizio che è davvero un segno di civiltà.”
E’ un’attenzione che Tribunale, Provincia e Comune di Isola Vicentina riservano alle persone più fragili, anche alla luce della normativa che indica la necessità di perseguire politiche di sussidiarietà e di integrazione tra soggetti pubblici e del privato sociale operanti sul territorio, formando una rete di sostegno del beneficiario. Spesso, infatti, le persone che ricorrono all’amministrazione di sostegno devono rivolgersi a vari enti e istituzioni, dal Tribunale ai servizi sociali del Comune, passando per le Ulss e le realtà sociali del territorio, seguendo prassi e procedure che per persone già in difficoltà diventano ostacoli insuperabili.
Da qui la necessità di mettersi a servizio, andando anche al di là e oltre il proprio dovere.
In concreto, funzionari del Comune raggiungono i beneficiari nella loro abitazione o nella struttura che li ospita, concordando giorno e ora con il giudice. Il giudice sarà presente all’incontro da remoto, mentre saranno i funzionari delle amministrazioni a provvedere ad allestire idonea postazione che permetta la connessione.
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Fonti: Un protocollo porta il Tribunale a Isola Vicentina. Sottoscritto questa mattina da Rizzo (Tribunale), Rucco (Provincia) e Gonzo (Isola). , Provincia di Vicenza