Una rosa in memoria di Norma Cossetto, vittima delle foibe. Il gesto del sindaco di Vicenza Francesco Rucco

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Francesco Rucco, sindaco di Vicenza

Una rosa in memoria di Norma Cossetto. Nell’anniversario del giorno in cui venne arrestata, stuprata e gettata in una foiba, il sindaco di Vicenza Francesco Rucco ha ricordato Norma Cossetto, con questo gesto, nella piazza che l’amministrazione le ha intitolato a Polegge.

La studentessa universitaria istriana, vittima del massacro delle foibe nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943, è stata ricordata in una cerimonia promossa dal comitato provinciale dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

A soli 23 anni, pochi giorni dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre, Norma Cossetto è stata arrestata, brutalmente torturata e stuprata e, infine, gettata con altri prigionieri in una foiba nei pressi di Villa Surani, in Istria.

Come riconoscimento del suo coraggio e amore per la patria, nel 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi le ha assegnato la Medaglia d’oro al valore civile. Nel 2011 l’università di Padova, dopo averle conferito nel 1949 la laurea ad honorem, le ha intitolato una targa nel cortile nuovo di palazzo del Bo. Oggi, il delicato gesto del sindaco vicentino che ha deposto una rosa rossa nel luogo che la omaggia.