Una sanità a Km0, Vicenza tra i grandi comuni coinvolti: Massimo Zaramella alla Prima giornata “milanese” su Ambiente, Salute ed Economia

Il 19 febbraio scorso, promossa dal Comune di San Donato Milanese e dalla Città metropolitana di Milano, si è tenuta la Prima giornata su Ambiente, Salute ed Economia, con una Sessione di lavoro dedicata proprio alla proposta della “Sanità nel perimetro giuridico della Città Metropolitana

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Massimiliano Zaramella alla Prima giornata milanese su Ambiente, Salute ed Economia
Massimiliano Zaramella alla Prima giornata milanese su Ambiente, Salute ed Economia

Il 19 febbraio scorso, promossa dal Comune di San Donato Milanese e dalla Città metropolitana di Milano, si è tenuta la Prima giornata su Ambiente, Salute ed Economia, con una Sessione di lavoro dedicata proprio alla proposta della “Sanità nel perimetro giuridico della Città Metropolitana” alla presenza anche di Maria Pia Garavaglia, Ministro della sanità del governo Ciampi 3, e di Renato Balduzzi, Ministro della salute del governo Monti. Che dalla Lombardia, Milano in particolare, tra ospiti di questo livello, a trarre le conclusioni della tornata pomeridiana dei lavori sia stato chiamato Massimo Zaramella, chirurgo vascolare e Presidente del Consiglio comunale di Vicenza, è un motivo di orgoglio per la città.

Massimo Zaramella alla Prima giornata milanese su Ambiente, Salute ed Economia, la sessione pomeridiana
Massimo Zaramella alla Prima giornata milanese su Ambiente, Salute ed Economia, la sessione pomeridiana

Nell’occasione è stata presentata la proposta di una “Sanità a Km0” che si riassume nei seguenti punti:

  • Maggiore modulazione nella cooperazione tra Comuni per rendere omogenea l’offerta di salute, pur coordinandola con la Regione di riferimento;
  • Bilancio di Sanità partecipativo e più coerente con l’offerta di salute omogenea per qualità e quantità, anche laddove non sia presente la Città metropolitana;
  • Migliore redistribuzione della domanda di salute con riduzione delle liste d’attesa;
  • Primo tassello di organizzazione amministrativa idonea a attribuire alla città metropolitane concrete e dirette responsabilità sulle materie di gestione dei Beni Pubblici e Comuni.
    Prima giornata milanese su Ambiente, Salute ed Economia, seconda sessione
    Prima giornata milanese su Ambiente, Salute ed Economia, seconda sessione

Senza sconvolgere la Costituzione né la normativa nazionale, questa la tesi sostenuta, basterà spostare sugli Enti Locali quei fondi necessari ad attivare o riattivare le Case della Salute, i Centri Diagnostico-Terapeutici di primo e secondo livello, lasciando alla Aziende il Terzo Livello (ospedali) e responsabilizzando i Comuni per la gestione della Sanità territoriale o di Continuità.

“La qualità di un sistema sanitario – ha detto in particolare Massimo Zaramella – non può essere dato da meri numeri che possono essere utilizzati, letti, indirizzati senza raccogliere le percezioni di chi lavora in sanità e di coloro che si rivolgono alla sanità per cercare aiuto e risposte. Sono questi i veri indicatori di efficienza di un sistema sanitario”.

Massimiliano Zaramella alle conclusioni della sessione pomeridiana della Prima giornata su Ambiente, Salute ed Economia
Massimiliano Zaramella alle conclusioni della sessione pomeridiana della Prima giornata su Ambiente, Salute ed Economia

“Se il sistema sanitario è arrivato a questa situazione critica – ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale di Vicenza -, è impensabile utilizzare gli stessi strumenti che hanno portato a questa crisi per trovare soluzioni, vanno pensati e creati nuovi strumenti. Nessuna iniziativa o progettualità può portare a soluzioni efficaci e durature, se prima non si affronta e risolve il problema di attrattività delle professioni sanitarie”.

E il chirurgo “prestato” alla politica ha concluso così: “La città di Vicenza è onorata ed entusiasta di poter far parte di questo nuova idea e progetto, garantendo il suo attivo contributo in una visione innovatrice e coraggiosa. Sono, quindi, lusingato di essere stato invitato in rappresentanza della città di Vicenza ad un evento di questa importanza con invitati di così alto livello. Questo dimostra il riconoscimento oltre i confini regionali oltre che cittadini dell’impegno e della credibilità di questa amministrazione sui temi della salute e dell’ambiente e su una tematica così importante come la salute ed il benessere”

Nei suoi interventi a questo evento, organizzato dal Prof. Aldo Ferrara autore del “Trattato Italiano di Medicina d’Ambiente”, il presidente Massimo Zaramella ha, infatti, sottolineato in dettaglio il ruolo cruciale delle amministrazioni comunali come interlocutori attivi su tematiche fondamentali e interconnesse come salute ed ambiente, illustrando anche l’attività del Tavolo di monitoraggio ambientale e PFAS, istituito dal sindaco dio Vicenza Giacomo Possamai.

Ha, poi, posto l’accento sulla necessità di utilizzare la percezione di soddisfazione e di risposte da parte del personale sanitario e di chi si rivolge alla sanità per cercare aiuto, per valutare la qualità di un servizio sanitario, anziché esclusivamente un elenco numerico freddo di prestazioni o di mere cifre economiche.

Da qui nasce per Zaramella la necessità di immaginare e creare nuovi strumenti per pensare a nuove soluzioni che vadano a segnare una rottura con il passato e ripensare un nuovo “sistema sanità” veramente universalistico, equo, solidale ed economicamente sostenibile.

Per questo il ruolo e le possibilità dei comuni su queste tematiche nei confronti delle regioni vanno ripensate, ha concluso, aumentandone il peso decisionale e le risorse dedicate