“Una spiaggia per Vicenza”, svelato il progetto del temporary bar di San Biagio

219

“La proposta offerta si presenta molto curata ed attenta a quanto chiesto nel bando: essa ha caratteristiche di originalità e di ricercatezza nei materiali e negli arredi, cura l’allestimento di piante e di un orto didattico, pone una particolare attenzione nell’inserimento nella proposta progettuale della quinta a ridosso del fabbricato esistente perseguendo l’intento di valorizzarne il contesto con diretto riferimento alla tessitura del muro della chiesa. In ordine alla programmazione culturale la stessa risulta soddisfacente”.

Con questa motivazione la commissione di gara ha attribuito alla società LEGATTE snc di Guendalina Feltrin il punteggio tecnico più alto che, sommato ad un’offerta economica significativa, ha assegnato alla proposta “Una spiaggia per Vicenza” la prima posizione nella graduatoria per la gestione del temporary bar di San Biagio per i prossimi tre anni.

Sarà dunque il gestore uscente, primo classificato tra ben nove proposte, ad animare anche nel triennio 2019 – 2021 l’ansa del fiume Bacchiglione diventata punto di ritrovo delle estati vicentine. Ma lo farà con una proposta totalmente nuova, nella quale il concetto di “spiaggia urbana” diventa occasione di intrattenimento culturale e ludico di qualità.

Tra gli elementi innovativi del progetto, presentato questa mattina in sala Stucchi da Guendalina Feltrin e i suoi collaboratori alla presenza del sindaco Francesco Rucco e dell’assessore alle attività produttive Silvio Giovine, l’allestimento di un vero e proprio salotto urbano, connotato da spazi e strutture eleganti e di qualità, il concetto di spiaggia giardino, con una forte integrazione con l’ambiente circostante, la sostenibilità, attraverso allestimenti e attività fortemente orientati, il decoro urbano, nel massimo rispetto del luogo e dei residenti, le famiglie e i bambini, con aree, attività e orari di apertura esplicitamente dedicati a questa utenza.

“A San Biagio – ha detto il sindaco Francesco Rucco – tornerà la spiaggia. E ciò dimostra che questa maggioranza non vi ha mai voluto far passare una strada. Al contrario, volevamo un progetto, scelto attraverso gara pubblica e trasparente, che riqualificasse quel luogo contro il degrado urbano. Un ringraziamento a tutti e nove i partecipanti al bando di gara e complimenti ai vincitori per la qualità del progetto presentato. Con una raccomandazione: ben venga il ritorno della spiaggia e dei suoi eventi estivi, ma con il massimo rispetto dei residenti”.

“E’ stato emozionante – ha aggiunto l’assessore alle attività produttive Silvio Giovine – vedere il progetto vincitore, perché trasforma un angolo suggestivo di Vicenza in un salotto urbano al tempo stesso elegante e sostenibile, rispondendo esattamente a quanto l’amministrazione voleva per San Biagio. Sarà davvero una piacevole sorpresa per i vicentini e i turisti”.

“Ringrazio l’amministrazione – ha concluso Guendalina Feltrin – perché questo bando molto dettagliato ha dato modo alla mia squadra di mettersi davvero in gioco. E’ stata una bella sfida che siamo orgogliosi di aver vinto con Una spiaggia per Vicenza”.

L’allestimento prevede, tra l’altro, muri lignei rivestiti con verde verticale, una growroom, ovvero una struttura formata da due semisfere apribili, allestite con piante e erbe, piccola oasi di verde e al tempo stesso barriera acustica in cui alloggiare il palco per gli eventi musicali, un’area dedicata alla creazione di un orto didattico.

Particolare attenzione è stata data nel progetto all’articolazione degli spazi dedicati alle varie funzioni, compresa la previsione di un adeguato numero di servizi igienici, adeguatamente mascherati da una parete in legno bianco, e da svariati punti per la raccolta differenziata dei rifiuti.

Interessante, infine, è risultata l’offerta economica che porterà nelle casse comunali 4 mila 600 euro al mese: quasi il doppio rispetto all’ultimo affidamento.

L’apertura, con bar, ristorazione, laboratori ed eventi, è prevista per i primi giorni di aprile.