“Il premio rappresenta un riconoscimento per il significativo impegno dimostrato nella attuazione di interventi specifici per l’inserimento lavorativo dei rifugiati e per la promozione di una società inclusiva. Impegno che auspichiamo possa essere rafforzato anche nei prossimi anni”: l’UNHCR si esprime così nel conferire per la seconda volta (la prima fu nell’edizione 2019) all’Associazione Diakonia Onlus (gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina) il logo We Welcome, riferito all’edizione 2020-2021.
Gli interventi sottolineati dall’UNHCR sono quelli del servizio “Tirocini e lavoro”, nello specifico la prima edizione del progetto “La bottega del falegname” e il progetto “Operatore di stalla”.
Nel primo caso si tratta di un corso di formazione professionale in saldo-carpenteria, svoltosi al CFP San Gaetano di Vicenza, seguito da un corso di formazione generale e specifica (alto rischio) in materia di sicurezza e salute sul lavoro e da tirocini, della durata di tre mesi, in aziende del territorio. Co-finanziato da AVSI e da fondi 8xmille alla Chiesa Cattolica, il progetto è stato rivolto a persone in situazione di grave marginalità (richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale e umanitaria), rispondendo al contempo alle richieste di manodopera specializzata provenienti dalle aziende del settore.
In tutto sono stati attivati 11 tirocini, che si sono tramutati in 7 contratti di lavoro a tempo determinato nelle aziende coinvolte, mentre un ottavo corsista, anche grazie alle competenze acquisite, ha trovato un’occupazione in autonomia.
Pure il secondo progetto, “Operatore di stalla”, mirava a far incontrare domanda e offerta di lavoro, in questo caso nel settore dell’allevamento degli animali. Anch’esso co-finanziato da AVSI e da fondi 8xmille alla Chiesa Cattolica e rivolto a richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria, si è articolato in un percorso di formazione realizzato all’Istituto Pavoni di Lonigo in collaborazione con il professore dell’Università di Padova Igino Andrighetto, seguito dai tirocini di tre mesi in aziende agricole delle province di Vicenza, Rovigo, Verona e Padova.
Ne hanno beneficiato nove persone, anche in questo caso con ottimi risultati: 6 assunzioni a tempo determinato, una con contratto a chiamata a tempo determinato, una con contratto di apprendistato e una trovata in autonomia dal partecipante al corso.
“Il nostro servizio ‘Tirocini e lavoro’ – spiega il presidente dell’Associazione Diakonia Onlus, Sante Marcante – dall’inizio della pandemia ha registrato un +100% di persone che vi si sono rivolte. È il segnale che il tema del lavoro è centrale per la tenuta della nostra società. E noi, grazie anche all’accreditamento per i Servizi al Lavoro presso la Regione del Veneto, cerchiamo di fornire risposte concrete, soprattutto alle persone che vivono in una situazione di disagio e marginalità”.
“Questo premio – sottolinea il direttore di Caritas Diocesana Vicentina, don Enrico Pajarin – è il riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto dall’Associazione Diakonia Onlus, in questo caso a favore delle persone rifugiate, di cui fra l’altro il 20 giugno si è celebrata la Giornata Mondiale. Un plauso al servizio ‘Tirocini e lavoro’ e a tutta l’équipe multidisciplinare che, segnalando i vari candidati, ha dato un grande contributo all’ottimo esito dei progetti”.
Caritas Diocesana Vicentina