Unicorn Overlord, la recensione

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(Adnkronos) – In Unicorn Overlord, ambientato nel mondo fantastico di Fevrith, il giocatore si immerge in una nostalgica avventura che richiama i migliori giochi di ruolo tattici degli anni '90. Il titolo, sviluppato da Vanillaware, si distingue per il suo stile artistico, con animazioni 2D dipinte a mano che danno vita a un'ambientazione high fantasy ricca di fascino. La trama segue le vicende di Alain, giovane eroe che, dopo aver ottenuto l'Anello dell'Unicorno, forma l'Esercito di Liberazione per rovesciare il tirannico regno di Galerius e riunificare le cinque nazioni sotto un unico stendardo.  Sebbene la storia possa apparire generica e prevedibile in alcuni tratti, Unicorn Overlord brilla per il suo sistema di combattimento strategico con numerose opzioni di personalizzazione dei personaggi. Il giocatore non controlla direttamente le azioni delle sue pedine, ma deve minuziosamente potenziarle e decidere come schierarle. Il gioco offre una profonda esperienza tattica, ispirata a classici del genere come Ogre Battle del 1993, e si distingue per una complessità che stimola il giocatore a sperimentare con la composizione delle unità, tenendo conto delle forze e delle debolezze di ogni personaggio. Oltre alla componente di combattimento, Unicorn Overlord si concentra sulle relazioni interpersonali tra i numerosi eroi reclutabili, con oltre 60 alleati provenienti dalle diverse culture delle nazioni di Fevrith. Queste interazioni, oltre a fornire profondità ai personaggi, incentivano il giocatore a esplorare le loro storie per ottenere ricompense che influenzano la progressione nel gioco. L'esplorazione del mondo di Fevrith avviene attraverso una mappa del mondo aperta, che abbandona la struttura dell'hub centrale a favore di un'esplorazione più organica e immersiva, ricordando l'esperienza dei vecchi giochi di ruolo come i primi Final Fantasy. Nonostante alcuni problemi tecnici riscontrati durante le battaglie più caotiche, Unicorn Overlord si conferma come uno dei migliori RPG strategici degli ultimi tempi, grazie a un gameplay profondo e alla possibilità di personalizzare ampiamente l'esperienza di gioco. Il titolo riesce a catturare l'essenza dei giochi di strategia RPG degli anni '90, elevandola con un'arte indimenticabile che rende omaggio a un'epoca dorata del genere, pur presentando una trama che non raggiunge le vette narrative di altri titoli di Vanillaware. 
Formato: PS5 (versione testata), PS4, Xbox Series X|S, Switch Editore: Atlus Sviluppatore: Vanillaware Voto: 8/10 —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)