Mosè Squarzon, sindaco di Monte di Malo, è il nuovo presidente dell’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti. Succede a Carlo Bettanin, già sindaco di Valli del Pasubio.
L’elezione è avvenuta durante la seduta di Consiglio della stessa, nella serata del 13 settembre 2024. La scelta è stata quasi unanime con 24 voti su 28 votanti presenti, sui 30 aventi diritto. Mosè Squarzon ha dunque assunto il mandato per i prossimi due anni.
“Sono consapevole della responsabilità di eguagliare il mio predecessore – ha dichiarato Squarzon – e mi impegno a far correre questo treno sugli stessi binari, affrontando come può accadere, anche percorsi accidentati. Dobbiamo continuare a mettere cuore e passione per allargare le funzioni dell’Unione Montana, per garantirle una crescita progressiva, rinunciando qualche volta a qualcosa, come singoli comuni.
Abbiamo due splendide vallate, dieci vivaci comuni di cui due, Schio e Valdagno importanti per estensione e una serie di potenzialità da esprimere. Siamo una realtà la cui voce ha finalmente le caratteristiche per essere ascoltata, anche ai livelli politici superiori. Da parte mia mi metto a disposizione e vi ringrazio per la fiducia che mi avete accordato”.
“Ringrazio i sindaci, i consiglieri, lo staff dei dipendenti – ha detto Bettanin – ho avuto il piacere di lavorare per il bene di questo ampio territorio con persone capaci e motivate e il merito di ciò che siamo oggi va a ognuno di loro. Sono certo che si possa proseguire per la via che è stata tracciata”.
La seduta è proseguita con l’approvazione degli altri argomenti all’ordine del giorno: esercizio finanziario 2023 e le variazioni di bilancio, illustrati dai funzionari dello staff dell’Unione, a beneficio soprattutto dei consiglieri entranti che per ovvie ragioni non erano presenti in precedenza. Carlo Bettanin ha riepilogato le varie fasi in cui dalle vecchie comunità montane si è approdati all’attuale assetto delle Unioni, sottolineando come la Pasubio Piccole Dolomiti sia di fatto stata protagonista di una rinascita, culminata con l’ingresso dei comuni di Valdagno e Recoaro e che ne fanno oggi l’Unione Montana più grande d’Italia con un bilancio che è passato dagli 80 mila euro iniziali a uno che sfiora i 7 milioni e 500 mila euro.
Il consigliere regionale vicentino Marco Zecchinato (Lega – Liga Veneta), in merito alla nomina del Primo cittadino di Monte di Malo a presidente dell’Unione ha dichiarato: “Desidero esprimere i mei più vivi complimenti a Mosè Squarzon, sindaco di Monte di Malo per aver accettato l’incarico in qualità di presidente, alla guida dell’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti. Venerdì sera Mosè Squarzon ha accettato l’incarico con grande spirito di servizio, e la stessa assemblea gli ha conferito l’incarico all’unanimità, segno di grande rispetto per il lavoro che svolge nella sua Monte di Malo e nel territorio montano.
“Ringrazio anche Carlo Bettanin ex sindaco di Valli del Pasubio, per i quattro anni precedenti, di rappresentanza, condotti sempre con grande dedizione e professionalità e terminati con l’avvicendamento di Mosè Squarzon”.
