
CATANIA (ITALPRESS) – Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha visitato a Riposto, nel catanese, lo storico stabilimento della Dolfin, l’azienda dolciaria siciliana fondata nel 1914 e da centodieci anni guidata dalla famiglia Finocchiaro, oggi alla terza generazione di imprenditori.
“Qui, nel cuore della Sicilia – ha dichiarato il senatore Adolfo Urso – la Dolfin incarna pienamente l’identità italiana e rappresenta un esempio concreto di ciò che rende unico il nostro Made in Italy: capacità di innovare, eccellenza del prodotto, attenzione alla qualità. Un marchio che, forte delle sue radici, ha conquistato i mercati internazionali, esportando in oltre 50 Paesi e affermandosi come leader nel settore alimentare, pilastro delle tre A che – insieme all’abbigliamento e all’arredo – rappresentano da sempre il biglietto da visita del nostro Paese: tre pilastri storici del Made in Italy, che continuano a distinguersi sui mercati globali”.
Accolto dal presidente di Dolfin, Santi Finocchiaro e dai fratelli Gaetano e Rosaria, il ministro è stato accompagnato alle varie linee di produzione, la più famosa quella dei Polaretti, ghiaccioli da gelare, prodotti con tanto succo di frutta ed esportati all’estero in oltre cinquanta paesi. Il ministro Adolfo Urso non poteva non soffermarsi nell’area dedicata alla produzione delle uova di Pasqua (2,6 milioni quelle prodotte quest’anno) e dei prodotti cavi in finissimo cioccolato al latte: un segmento della produzione che negli ultimi anni, oltre a posizionare Dolfin fra le prime cinque nel segmento Kids, ha visto un consistente investimento nella direzione della digitalizzazione e automazione dei processi gestita da figure professionali, informatici ed ingegneri, altamente specializzate.
Mentre i tecnici di laboratorio dell’area Ricerca & Sviluppo hanno fatto conoscere al ministro come nascono le merende della frutta bio e senza zucchero, che a Dolfin sono valse da alcuni anni una importante commessa della multinazionale canadese Debee’sche, nei canali della Gdo (Grande Distribuzione Oegajizzata), che esporta sia in Canada che negli Stati Uniti, dove sono commercializzati gli snack alla frutta prodotti in Sicilia. Un caso di Made in Italy di successo nel settore dell’agroalimentare che il ministro Urso ha particolarmente apprezzato anche in relazione alla recentissima celebrazione della Giornata nazionale del Made in Italy in cui sono state esaltate le qualità dei prodotti italiani di successo richiestissimi anche all’estero. Dal canto suo Santi Finocchiaro, presidente Dolfin e presidente UnionFood-Confindustria ha espresso la forte preoccupazione verso la “mannaia” dei dazi Usa: “Gli Usa sono il primo mercato della nostra azienda – ha detto – e al momento siamo fermi al 10% rispetto allo scorso anno e fino a qualche giorno fa non esistevano. Speriamo molto dunque nell’intervento della nostra presidente del Consiglio e nel dialogo bilaterale”.
-Foto ufficio stampa ministero Imprese e del Made in Italy-
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