L’assemblea dei soci di Agsm Aim ha approvato il bilancio e due delibere su dividendi e possibilità di attingere a utili dalle riserve. Se ne occupa questa mattina l’edizione in edicola de Il Corriere del Veneto.
“La prima (delibera, ndr) – si legge – sancisce che i soci si divideranno per quota parte 33 milioni e 117 mila euro. Con la seconda si dà mandato al Cda di trattare con le banche per chiedere il nulla osta ad attingere altre risorse dalle riserve (circa 450 milioni).
Per Vicenza significherebbe ottenere 2,3 milioni in più che si aggiungerebbero agli altri 14 milioni di dividendi. Questo ‘trattare con le banche’ traduce quel ‘possibilità in coerenza con i covenant bancari’ cui si vincolava l’erogazione nella lettera spedita a dicembre a Palazzo Trissino. Ossia, visto che il Gruppo ha dei finanziamenti dalle banche bisogna comunicare preventivamente questa operazione alle stesse. Lo scoglio nasce dalla circostanza che i soci, cui spetta la decisione sugli utili, in precedenza avevano chiesto una manciata di milioni in più. E Vicenza questi milioni in più li aveva messi a bilancio“.
Quanto a quest’ultimo aspetto vi rimandiamo a un nostro articolo: Utili Agsm Aim: presidente Testa scrive a sindaci Verona e Vicenza, i 3 vicentini del cda lo attaccano. Se “pro vita” azienda voterebbe Possamai.
Sempre dalla cronaca della giornata di ieri, CV fa sapere che si è discusso dei problemi che Ipab Vicenza ha a pagare le fatture a Agsm Aim Energia, dopo che nei mesi scorsi ha chiesto una sospensione semestrale dei pagamenti. Su questo aspetto si attendono aggiornamenti nei prossimi giorni.