Utili Agsm Aim, Francesco Rucco: “Assemblea li ha deliberati: Possamai faccia autocritica”

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Utili Agsm Aim imprenditore aggredito vicenza imbandierata
Francesco Rucco

Francesco Rucco interviene sulla questione “Utili di Agsm Aim” e taccia di strumentalizzazione il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai. L’ex primo cittadino, oggi tra i banchi di minoranza in Sala Bernarda, lo ha fatto attraverso Facebook con un video nel quale rivendica il suo ruolo nell’ottenimento di questo risultato che invece, in campagna elettorale, era stato denunciato dal suo avversario come tentativo di falsare i bilanci (leggi qui).

Ecco cosa detto Rucco, partendo dalla notizia di qualche giorno fa sulla deliberazione dell’assemblea dei soci di Agsm Aim di 38 milioni di utili (ne abbiamo scritto qui).

“Nella recente campagna elettorale – ricorda l’ex sindaco di Vicenza – il consigliere delegato (Stefano Quaglino, ndr) di Agsm Aim Spa aveva messo in discussione la possibilità che potessero essere erogati i 38 milioni di euro a favore dei Comuni di Vicenza e Verona, disattendo la delibera del Cda che dava il via libera al versamento della somma predetta ai comuni soci.

Nel contempo Possamai, da candidato Sindaco, gridava allo scandalo asserendo che il bilancio del comune era stato falsicato. Lunedì scorso il miracolo: i soldi potrebbero esserci tutti. Aspettiamo fiduciosi il via libera.

Pensare – aggiunge a questo punto Rucco – che il Centrosinistra, dopo aver fallito ogni tentativo di fusione nei dieci anni di Variati, ha osteggiato in ogni modo la fusione tra due aziende Agsm e Aim e oggi invece beneficia di utili dividendi record, forse richiederebbe oggi uno sforzo di autocritica e umiltà con una dichiarazione chiara che la fusione ha portato un effettivo beneficio alla città di Vicenza.

Ricordiamo infatti che questi dividendi consentono oggi di evitare il taglio dei servizi pubblici comunali, aiutare le famiglie e imprese per il caro bollette, mantenere in equilibrio il bilancio comunale vessato in questi anni da un aumento oggettivo dei costi di energia, gas e materie prime”, conclude il consigliere comunale di minoranza.