Nel campo finanziario, fa sapere Meritocrazia Italia nella sua nota di cui diamo conto, la tecnologia blockchain offre svariate applicazioni, tra cui la gestione delle transazioni di criptovalute, la registrazione dei titoli, soluzioni per l’identità digitale e la supervisione di garanzie bancarie, lettere di credito e pagamenti.
La trasformazione digitale in corso, che coinvolge sia le aziende che i consumatori, richiede un miglioramento della sicurezza, specialmente per i pagamenti effettuati tramite carte di credito collegate a conti correnti bancari. Attualmente, i pagamenti con carte di credito o debito non usufruiscono ancora della tecnologia blockchain, rendendoli vulnerabili. Con trucchi frodolenti relativamente semplici, come l’invio di un SMS contenente un link o una telefonata durante la quale l’interlocutore dispone di quasi tutti i dati sensibili della vittima, è possibile effettuare pagamenti autorizzati in modo formalmente legale attraverso il protocollo 3D Secure, noto anche come Verified by Visa o Mastercard SecureCode. Questo protocollo è stato sviluppato per migliorare la sicurezza dei pagamenti online con carte di credito o debito, richiedendo ai titolari di autenticarsi mediante una password o un codice OTP (One-Time Password) per confermare la propria identità durante il processo di pagamento. Tuttavia, la sicurezza non è garantita al 100%, poiché tecniche come phishing, social engineering, hacking o skimming possono fornire informazioni di autenticazione dei titolari delle carte.
In virtù di ciò, nei programmi di investimento previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per lo sviluppo di infrastrutture tecnologiche, si dovrebbe promuovere l’obbligatorietà dell’uso della blockchain anche nei pagamenti con carte, creando così un sistema sicuro e inaccessibile a scopi illeciti. Nel frattempo, tutte le istituzioni di credito o di pagamento che offrono servizi di pagamento con carte di credito o debito dovrebbero essere tenute a fornire un servizio telefonico di pronto intervento attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per segnalare eventuali anomalie o chiedere conferma su operazioni dall’apparenza lecita.
Si sottolinea infine che i pagamenti effettuati all’interno dell’app della banca offrono un ambiente più sicuro, circoscritto e limitato rispetto all’utilizzo del PC, il quale, solo per il fatto di essere connesso a Internet, presenta numerose possibilità di violazioni di accesso e controllo dei dati. Le carte “ricaricabili” possono ridurre i rischi, ma è essenziale verificare i costi di attivazione, le commissioni per le ricariche e le commissioni per i pagamenti online.
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Fonte: Utilizzo della blockchain nei pagamenti con carte di credito o di debito
