La Food and drug administration (Fda), l’ente federale americano che si occupa di farmaci, ha autorizzato la quarta dose, ovvero il richiamo o booster, del vaccino contro il Coronavirus (Sars-Cov-2) per chi ha più di 50 anni – si legge nella nota che pubblichiamo a firma dell’Aduc (qui altre note dell’Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr) –.
L’approvazione è relativa ai vaccini a Rna messaggero, cioè quelli prodotti da Pfizer e Moderna.
E’ noto che i vaccini in uso diminuiscono la protezione nel tempo e quindi c’è la necessità di un rinforzo della protezione con un aumento della risposta anticorpale grazie alla somministrazione di una dose ulteriore di vaccino.
Nel nostro Paese la quarta dose del vaccino è raccomandata per le persone particolarmente fragili (immunodepresse).
Ora, attendiamo che anche l’Ema, l’ente europeo dei farmaci, esamini le informazioni provenienti da una ampia casistica fornita dagli studi in Israele, e si determini in merito.
Occorre, comunque, non abbassare la guardia perché il virus è ancora in circolazione, anche con nuove varianti. Non vorremo ritornare a situazioni già vissute in precedenza, a causa della leggerezza con cui si è affrontata la diffusione virale.
Primo Mastrantoni, Aduc