Valdagno: 70.000 per migliorare la sicurezza stradale

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Sono partiti la scorsa settimana da Viale Trento e Via Enrico Fermi gli inteventi sulle linee dell’illuminazione pubblica e sugli attraversamenti pedonali di alcune zone più sensibili. Scopo dei lavori è il complessivo miglioramento della visibilità per pedoni, ciclisti e automobilisti con conseguente aumento delle condizioni di sicurezza per tutti gli utenti della strada.

Il progetto complessivo ha un valore di 69.9000 euro e beneficia di un contributo della Regione Veneto per un totale di 32.932,10 euro. I cantieri che riguarderanno varie zone della città si articoleranno per lo più nella seconda metà del mesi di novembre, con chiusura dei lavori nel mese di dicembre.

Tre sono le tipologie di lavori in programma: l’installazione di nuovi portali luminosi, l’installazione di apposita segnaletica luminosa “safety cross” e la sostituzione dei corpi illuminanti di alcuni portali esistenti con luci a led.

Per quanto riguarda la realizzazione di nuovi portali luminosi gli interventi riguarderanno Viale Regina Margherita, all’incrocio con Via Fosse Ardeatine, Viale Trento nei pressi della stazione SVT, Via Enrico Fermi in prossimità del supermercato Lidl. Due infine saranno posizionati in Via Pasubio in prossimità degli attraversamenti della ciclabile Agno-Guà.
I cartelli “safety cross” con cartello bifacciale e luci lampeggianti led che si attivano tramite sensore quando un pedone sta attraversando saranno installati in Viale Trento, all’attraversamento di Foro Boario, in Via Galileo Galilei, in prossimità dell’ingresso al vecchio ospedale e del nuovo San Lorenzo. Infine un altro pannello troverà posto in Viale dei Lanifici.
Le sostituzioni delle vecchie plafoniere a sodio con quelle a led riguarderà poi 18 diversi impianti (n. 2 in Zona Industriale di Piana; n. 2 in Via Gasdotto; n. 1 in Località Campagna; n. 1 all’ingresso nord del cimitero centrale in Viale Regina Margherita; n. 1 in Via Bolivia; n. 2 in Via Sette Martiri, all’incrocio con Via Fosse Ardeatine; n. 2 sempre in Via Sette Martiri, ma all’incrocio con Via Edison; n. 1 in Via Generale Dalla Chiesa; n. 1 in Via Beccaria; n. 1 in Viale Colombo; n. 2 in Viale dei Lanifici – Corè; n. 1 all’incrocio tra Via Santissimia Trinità e Via Cesare Battisti e n. 1 in Via Chiesa di Novale).
Nel progetto sono inclusi anche tre interventi di abbassamento su alcuni marciapiedi per consentire l’adeguamento alle normative sull’abbattimento delle barriere architettoniche.

«La sicurezza stradale – è il commento dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Federico Granello – si compone di diversi interventi. Se l’azione di controllo e sanzione da parte delle Forze dell’Ordine è fondamentale, anche l’intervento strutturale sui punti più sensibili della vialbilità cittadina è altrettanto prezioso. Grazie anche al contributo ricevuto dalla Regione Veneto siamo riusciti ad intervenire in numerose situazioni. Dall’attenta analisi delle criticità operata dai nostri tecnici è stato possibile capire quali soluzioni fossero più adatte alle diverse situazioni. Siamo pertanto convinti che, a lavori, completati, si potrà circolare ancora più in sicurezza in città, si tratti di farlo a piedi, in bici o in macchina.»