Partiranno il 16 agosto prossimo dalla zona di Oltreagno i nuovi interventi inserite nel Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche a Valdagno. Con una spesa complessiva di 60.000 euro, sono previsti lavori che coinvolgeranno nel complesso 15 vie cittadine con circa 3 abbassamenti stradali per consentire una più facile accessibilità ad alcuni marciapiedi da parte di passeggini, carrozzine o persone con difficoltà nella deambulazione.
La durata dei lavori è stimata in circa 140 giorni, con un cronoprogramma serrato che intende concentrare i primi interventi tra Oltreagno e zona Ospedale per sfruttare il periodo di assenza degli studenti e arrecare minor disagio. Successivamente ci si sposterà in centro storico.
Le opere previste riguardano la demolizione del tratto di marciapiede in cui verrà creato l’abbassamento, con sistemazione del massetto e lo spostamento di eventuali caditoie e pozzetti. Successivamente verrà posata una nuova cordonata in cemento o porfido a seconda dei materiali utilizzati nel resto del marciapiede abbassata con opportuna pendenza per raccordarsi con la sede stradale. A completamento dell’intervento verrà realizzata la nuova asfaltatura o posa di porfido con apposita segnaletica orizzontale.
Queste le vie interessate dai lavori:
– Lungo Agno Manzoni n.5 interventi
– Via Colombo n.4 interventi
– Via Galilei n.4 interventi
– Via Petrarca n.1 intervento
– Viale Trento n.6 interventi
– Via IV Novembre n.1 intervento
– Corso Itali n.1 intervento
– Via Madonnetta n.1 intervento
– Via Don Bosco n.2 interventi
– Via Festari n.1 intervento
– Via Leopardi n.1 intervento
– Via San Cristoforo n.2 interventi
– Piazza Cavour n.1 intervento
– Via Bellini n.1 intervento
– Via Puccini n.1 intervento
La pianificazione di interventi specifici rivolti all’abbattimento delle barriere architettoniche è inserita nell’attività della Pubblica Amministrazione fin dal 1986. Il Comune di Valdagno ha inoltre approvato nelsettembre 2019 un vero e proprio Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) in linea con quanto disposto dalla DGR n.841 del 2009. Il Piano ha seguito una fase partecipata con cui sono state individuate le principali barriere esistenti negli edifici pubblici e lungo la viabilità comunale che ora sono oggetto di annuali progetti per la loro eliminazione.
“L’impegno all’abbattimento delle barriere architettoniche – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici, Federico Granello – è un atto di rispetto nei confronti di quelle persone che affrontano difficoltà motorie per cui anche l’apparentemente semplice salita e discesa da uno scalino rappresenta spesso un ostacolo invalicabile. Questi interventi tengono conto anche di chi si sposta con carrozzine e passeggini e ci restituiscono pian piano una città che fa dell’accessibilità un proprio impegno concreto. Ogni anno, infatti, oltre ai possibili finanziamenti dedicati che si dovessero rendere disponibili, i nostri uffici programmano una serie di lavori dedicati al progressivo adeguamento di marciapiedi e attraversamenti pedonali con fondi appositamente stanziati all’interno del bilancio comunale. A questi si aggiungono progetti più corposi come quelli che approveremo in questi giorni per la sistemazione dell’ingresso alla Galleria Civica e alla sala Marzottini.”