Valdastico Nord: approvata la variante che mette tutti d?accordo…

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Finalmente è stata approvata all’ unanimità la variante dell’A31 Valdastico Nord! Rimarrà di certo nella storia della Valle dell’Astico l’Assemblea svoltasi stanotte tra i vari sindaci e assessori e consiglieri comunali, i quali hanno convenuto che era giunto il tempo di trovare una soluzione comune e condivisa sul tratto Piovene Rocchette-Casotto: bene hanno fatto a non far trapelare la notizia dell’ incontro, lasciandoci la sorpresa della gagliarda novità!

Le cronache future lasceranno sicuramente trapelare chi è stato il Primo cittadino a lanciare tale proposta ma per ora appaiono concordi, e già questa è una grandiosa notizia, nell’ affermare che la decisione è stata presa di comune accordo, valutando attentamente le richieste di ogni paese investito dal proseguimento (con repentino stop!) dell’ A31.
Di per sé è già una grandiosa novità che tutti i Primi cittadini abbiano trovato una notte libera per riunirsi attorno ad un tavolo e non è facile con i molteplici impegni che gravano sulle loro spalle.
Ma la novità, che a mio avviso costoro ignorano, è che verranno ricordati come gli apripista delle nuove tratte autostradali: nuove nella modalità di realizzazione e nell’aspirazione, non nascosta e di ardua concretezza, di mettere tutti d’ accordo.
Ah, la mente umana! Lo Stupor Mundi si è degnato di lasciare la propria impronta su quella che fu una piangente valle in preda alla non decisione: perchè scegliere solo tra il SI e il NO quando codesta soluzione, così flessibile e innovativa, antepone a ogni ragionamento il bene di tutti? Perchè fossilizzarsi sulle ragioni puramente ambientaliste ed estetiche quando avevamo a portata di mano persone di cotanta lungimiranza? Perchè passare notti insonni su attività e possibili incontri per sensibilizzare l’opinione pubblica, quando costoro in un battibaleno hanno salvato capra e cavoli e pure la barca dove entrambi viaggiavano?
E’ si, signori miei, ammettiamo: la classe, oggi rivelatasi, non è acqua!
Anche l’ex presidente dell’ A4 holding si è congratulato con i signori sopra citati ed ha pensato, mettendo così a tacere la rabbia che lo morde per non averla avuta lui la brillante idea, di offrirgli una cena di pesce: del resto con il misero compenso di 100mila euro lordi annui che prendeva per ricoprire tale ruolo puramente di forma e non di sostanza ha detto tra sé “Crepi l’ avarizia di fronte a tanto ingegno!”
Dispiace invece per il non pervenuto messaggio di ufficiali congratulazione da parte del ministrero delle infrastrutture: voci di corridoio affermano che ricevuta la notizia sia sbiancato e caduto a terra! Manco lui ha retto alla smacco datogli da quei “quattro” Primi cittadini che senza preavviso alcuno e senza manco indossare la Fascia Tricolore, grazie unicamente alla loro perspicacia, l’hanno immediatamente declassato a stradino di secondo livello!
Encomi sono giunti dagli industriali e dalle varie associazioni di settore, compresi quelli della Coldiretti che, a onor del vero, con la sua posizione costante negli anni, di tira-e-molla è stata quella che più si era avvicinata alla soluzione definitiva.
Trapela che il Presidente della Regione si sia commosso nel constatare come i propri fidi vassalli, senza titoli di studi ma forti della loro arte pratica, siano in serenità convolati a tale scelta: scelta che rende onore e merito al loro impegno nel deciso intento di portare la Pace tra i paesi; e soprattutto tra i costruttori e la società autostradale che, per la felicità, ha deciso di organizzare la prossima presentazione pubblica di tale fantastico progetto ai piedi del Monte Cengio: per una volta, diamogli atto, han trovato pure loro il coraggio di fare le cose secondo buonsenso!
Ebbene si, finalmente l’A31 Valdastico Nord è giunta al suo felice coronamento: partendo dal casello di Piovene Rocchette giungerà a Casotto attraverso una “VARIANTE CON L’ELASTICO” che oscillerà (attraverso degli appositi tiranti appesi alle stelle) nei giorni pari verso Cogollo del Cengio, Casale e Valdastico mentre nei giorni dispari sarà addossata a Velo d’ Astico e Arsiero e salirà lungo il versante dx della Valle. Sono esclusi da tali conteggi i giorni festivi, siano essi estivi o invernali, quando tale progetto si calerà sull’abitato di Piovene Rocchette evitando così le chilometriche code. Anche se un problema di non facile soluzione rimane alla giunta: ora di cosa parleremo
Rimane Casotto il paese più fortunato, il cui nome è già di per sé un esempio di trasparenza sulla sua essenza: qui sorgerà un Bi-casello, anch’ esso elastico ben s’ intende, la cui caratteristica innovativa sarà quella di essere aperto nei giorni di sole verso la Frana Marogna e nei giorni di piove verso l’abitato del paese (da loro altre particolari richieste non erano giunte).
E fu così che nel quasi 50° anniversario del primo progetto, si è giunti in una notte buia e piovosa, ad approvare la variante definitiva dell’A 31 Valdastico Nord: dove non potè l’elasticità mentale, potè la “variante con l’ elastico”!
E vissero tutti felici e contenti.
Irma Lovato Serena