(Adnkronos) – Nel 2024 Valencia brilla sotto i riflettori internazionali come la Capitale Verde Europea, un titolo che non solo onora la città stessa ma si estende ad abbracciare l'intera regione e oltre. Questo riconoscimento non è solo un sigillo di approvazione; è un invito a spingersi più in là, a innovare, a costruire un futuro più sostenibile per tutti. E Valencia sta accettando questa sfida con entusiasmo contagioso. I piani eco-sostenibili di Valencia sono radicati in un approccio olistico, che abbraccia tutti gli aspetti della vita urbana. Dalle iniziative per ridurre l'inquinamento atmosferico alla promozione di uno stile di vita sano e attivo, ogni aspetto della vita quotidiana è stato rivisto e rinnovato per rispettare l'ambiente. L'European Green Capital è un prestigioso riconoscimento conferito annualmente dalla Commissione europea ad una città che si è distinta per il suo impegno e i risultati ottenuti nel campo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Questo titolo rappresenta non solo un'onorificenza per la città selezionata, ma anche un'esortazione a perseguire obiettivi ancora più ambiziosi e a promuovere pratiche eco-sostenibili che possano fungere da esempio per altre comunità urbane. Il processo di selezione dell'European Green Capital è rigoroso e basato su criteri ben definiti. Le città candidate (con più di 10mila abitanti) devono dimostrare una forte volontà e capacità di raggiungere obiettivi significativi in materia di tutela ambientale e sviluppo sostenibile. Inoltre, devono impegnarsi a mantenere questi risultati nel lungo termine e a fungere da modello ispiratore per altre città che aspirano a migliorare le proprie pratiche ambientali. La valutazione delle città candidature avviene attraverso dodici indicatori ambientali chiave, che spaziano dalla qualità dell'aria e dell'acqua all'efficienza energetica, dalla mobilità sostenibile alla gestione dei rifiuti, dalla biodiversità alla governance ambientale. Le città devono presentare un piano strategico dettagliato che evidenzi il loro impegno su questi indicatori e delinei obiettivi chiari per i prossimi 5-10 anni. Ogni città finalista è sottoposta a un'attenta valutazione da parte di una giuria esperta, che analizza i progressi compiuti, le politiche adottate e le iniziative intraprese per affrontare le sfide ambientali e promuovere la sostenibilità. Solo la città che dimostra un impegno eccezionale e risultati tangibili viene eletta come European Green Capital. Il premio non è solo un riconoscimento simbolico, ma porta anche benefici tangibili alla città vincitrice. Oltre alla visibilità internazionale, la città selezionata riceve un premio in denaro per un valore di 600.000 euro, che può essere utilizzato per implementare ulteriori iniziative sostenibili e coinvolgere attivamente i cittadini nel processo di trasformazione verde. Il premio è stato istituito nel 2009 e nel corso di questi le città europee che hanno ottenuto questo ambito titolo hanno dimostrato che un impegno concreto verso la sostenibilità può portare a risultati significativi per l'ambiente e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Le precedenti città insignite del titolo di Green Capital europea sono Stoccolma (2010), Amburgo (2011), Vitoria-Gasteiz (2012), Nantes (2013), Copenhagen (2014), Bristol (2015), Lubiana (2016), Essen (2017), Nijmegen (2018), Oslo (2019), Lisbona (2020), Lahti (2021), Grenoble (2022) e Tallinn (2023). Durante la competizione, Valencia ha superato Cagliari in finale, basando la sua vittoria su quattro pilastri fondamentali: l’espansione delle infrastrutture verdi, il miglioramento della biodiversità urbana, l’implementazione di politiche per l’efficienza climatica ed energetica, l’incentivazione della mobilità sostenibile e la promozione di una dieta alimentare più sostenibile. La prossima città ad essere riconosciuta per i suoi sforzi ecologici sarà Vilnius, capitale lituana, che è stata scelta come Capitale Verde Europea 2025. Questa decisione è stata presa in riconoscimento del suo impegno significativo verso la sostenibilità, caratterizzato da un approccio pragmatico e realistico. Per il 2026 le iscrizioni sono ancora aperte, con scadenza 30 aprile 2024. Valencia brilla come esempio di turismo sostenibile e il suo status di Capitale Verde Europea 2024 è una testimonianza tangibile del suo impegno verso la sostenibilità ambientale. Con oltre 400 attività programmate, la città si impegna a coinvolgere e lasciare un'impronta indelebile in tutta la comunità. Valencia ha progettato nuovi percorsi per mostrare i progressi della città in aree chiave come la natura, la mobilità sostenibile e il recupero dello spazio pubblico. Si tratta delle "Rutas verdes de València", quattro percorsi attraverso la città per scoprire la sua storia e la sua trasformazione, nonché l'impegno della cittadinanza verso la sostenibilità. Questi percorsi, “Rio Verde”, “Un centro para compartir” y “La huerta, el mar y L’ albufera, las despensas de la ciudad” e “La Esencial”, incarnano i successi di Valencia in ambiti quali gli spazi verdi, il recupero del pubblico dominio e la promozione di un'alimentazione sostenibile. La città spagnola ha adottato un approccio proattivo verso la sostenibilità ambientale, dimostrando un impegno tangibile verso la riduzione delle emissioni di carbonio, la protezione della biodiversità e la promozione di uno stile di vita più verde per i suoi abitanti. Ma il vero merito va alla sua determinazione nell'utilizzare le risorse a disposizione. Il motto di Valencia, "In missione insieme", evidenzia il forte impegno delle autorità cittadine nel collaborare con i residenti per raggiungere obiettivi di neutralità climatica e ambientale. Uno dei fattori chiave del successo di Valencia nel suo percorso verso la sostenibilità è, infatti, il coinvolgimento attivo della comunità e un'ampia campagna di sensibilizzazione e educazione ambientale. Attraverso programmi educativi nelle scuole, eventi pubblici e collaborazioni con organizzazioni locali, la città sta incoraggiando i suoi cittadini a diventare protagonisti del cambiamento ambientale. La città, con i suoi due milioni di metri quadrati di giardini e il Parco Nazionale dell'Albufera, si distingue come una meta turistica amata in tutta Europa e sta investendo nella rigenerazione urbana e nella creazione di più spazi verdi accessibili a tutti. Parchi, giardini e aree pubbliche alberate non solo contribuiscono a migliorare la qualità dell'aria e a ridurre il calore urbano, ma offrono anche opportunità per il relax e il benessere della comunità. Inoltre, la città ha in programma di dichiarare l'Albufera riserva della biosfera dell'UNESCO, riconoscendo così la sua importanza come luogo di apprendimento per lo sviluppo sostenibile. Valencia si sta spostando sempre più verso fonti energetiche rinnovabili e ha avviato progetti ambiziosi per promuovere l'efficienza energetica negli edifici pubblici e privati. L'obiettivo è ridurre al minimo l'impatto ambientale legato al consumo energetico, riducendo contemporaneamente le bollette per i cittadini, in linea con la missione di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030. Tra le iniziative ecologiche, molte sono concentrate nel quartiere di Cabanyal. Qui, il mercato municipale alimentato da energia solare e il primo "impianto solare socializzato" della città rappresentano solo due esempi di innovazione verde. Altre iniziative includono l'illuminazione intelligente sul lungomare e la trasformazione dei lampioni in punti di ricarica per veicoli elettrici. Uno dei punti chiave del piano eco-sostenibile di Valencia riguarda la mobilità. La città sta investendo massicciamente in infrastrutture per favorire il trasporto pubblico, la mobilità ciclabile e pedonale. Nuove piste ciclabili, ampliamenti della rete di trasporto pubblico e incentivi per l'uso di veicoli elettrici sono solo alcune delle iniziative introdotte per ridurre l'impatto ambientale legato al trasporto. Infine, attraverso un calendario ricco di eventi che spazia da mostre gastronomiche a conferenze sul clima, Valencia dimostra di essere all'avanguardia nella promozione della sostenibilità ambientale e nell'educazione della comunità. Con il suo futuro orientato alla sostenibilità, Valencia si conferma come una delle città leader nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione di uno stile di vita più verde per tutti i suoi abitanti. Il riconoscimento di Capitale Verde Europea è solo l'inizio del viaggio di Valencia verso un futuro sostenibile. La città continua a lavorare instancabilmente per implementare nuove iniziative, coinvolgere la comunità e mantenere vivo l'impegno verso l'ambiente. Con il suo mix unico di storia, cultura e impegno ambientale, Valencia si sta guadagnando un posto di rilievo tra le città leader nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione della sostenibilità. —sostenibilita/lifestylewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Pubblicità -
- Pubblicità -
HOT NEWS
- Pubblicità -
CRONACA VICENTINA
Vicenza (e Veneto) al Parlamento europeo, l’intervista con Sergio Berlato (FdI,...
Bruxelles. Continuano le nostre interviste agli europarlamentari veneti con Sergio Berlato, europarlamentare vicentino di Fratelli d'Italia nel gruppo Conservatori e riformisti europei (qui tutte, mentre...