Bretella Albera-Variante Pasubio, assessore Cicero in sopralluogo: “cantiere ben avviato”

206
Diaframmi del sottopasso delle Maddalene
Bretella Diaframmi del sottopasso delle Maddalene

“Ho trovato un cantiere ben avviato lungo tutto il suo sviluppo, con presenza di operai e mezzi d’opera in quantità. Ringrazio il soprintendente Magani, che coordina le azioni di sorveglianza archeologica agli scavi, in quanto le indagini sono pressoché concluse e l’area, soprattutto nella zona verso viale del Sole, risulta pronta per le lavorazioni. Rimangono da analizzare soltanto alcune aree a nord, all’altezza dello svincolo con la statale Pasubio”.

E’ questo il commento dell’assessore alle infrastrutture Claudio Cicero al sopralluogo compiuto ieri al cantiere della bretella SP 46 “variante Pasubio”.

La visita al cantiere è avvenuta nell’ambito dell’attività di vigilanza, monitoraggio e confronto costruttivo con ANAS, direzione lavori ed imprese che l’amministrazione comunale, pur non essendo stazione appaltante, sta svolgendo per un’opera fondamentale e a lungo attesa dalla città.

“In occasione del mio sopralluogo – aggiunge Cicero – ho ribadito alla direzione lavori le mie richieste in ordine alle priorità da attuarsi: realizzazione della rotatoria su viale del Sole – comprensiva del sottopasso ciclo-pedonale destinato al collegamento con Creazzo – e della bretella che, confluendo su quest’ultima, consente il nuovo tracciato della SP 36 “di Gambugliano”. Questa bretella è la soluzione migliore per strada Biron di Sotto e strada delle Cattane, con l’eliminazione di ogni flusso di attraversamento. Ho ricevuto rassicurazioni sulla percorribilità di queste priorità e di ciò ringrazio l’ingegner Pistolato della direzione lavori ANAS e gli ingegneri Catanzaro e Ferrarese delle ditte operanti nel cantiere”.

“Come amministrazione comunale – conclude l’assessore – proseguiamo l’opera di monitoraggio e costruttivo confronto con ANAS, dimostrazione di un interessamento costante ed attivo, checché ne dicano i consiglieri di minoranza”.