Questa mattina, nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, la Regione Veneto ha presentato la seconda edizione delle Giornate dello sport organizzate nelle scuole venete il 15, il 16 e il 17 febbraio, d’intesa con il Coni e l’Ufficio scolastico regionale, per offrire agli studenti l’opportunità di conoscere e praticare le discipline sportive presenti nel territorio, nella consapevolezza che lo sport costituisce il completamento dell’attività formativa scolastica.
Il sindaco di Vicenza Achille Variati, nel dare il benvenuto a tutti i presenti, ha innanzitutto ringraziato Elena Donazzan, assessore all’istruzione della Regione Veneto, per aver scelto Vicenza per lanciare l’iniziativa regionale.
“Vicenza del resto conta 74 impianti sportivi – ha sottolineato il sindaco -, 445 mila metri quadrati di impiantistica sportiva, 157 realtà sportive, 420 eventi sportivi all’anno, 18 milioni di euro investiti nello sport negli ultimi dieci anni, come scelta consapevole e voluta da entrambe le mie due amministrazioni. Sono questi i dati che ci hanno accompagnati verso l’ottenimento dell’importante riconoscimento di Città europea dello sport 2017, un risultato di cui andiamo orgogliosi, così come siamo orgogliosi che la Regione Veneto, in questi anni, assieme alla scuola e in accordo con gli enti locali, abbia puntato a coniugare sport ed educazione. Perché lo sport forgia persone migliori, attraverso la partecipazione, la competizione, la vittoria e la sconfitta, ma soprattutto attraverso la fatica e il sacrificio“.
Oltre all’assessore Donazzan, hanno poi preso la parola Daniela Beltrame, direttore generale Ufficio scolastico regionale Veneto, Gianfranco Bardelle, presidente Coni Veneto, Ruggero Vilnai, presidente Comitato paralimpico Veneto, Monica Magnone, coordinatrice educazione fisica e sportiva Ufficio scolastico regionale Veneto, Nicolò Toscano, rugbista in carrozzina, Rossano Galtarossa, canottiere olimpionico, Col. Remo Del Favero, comandante del centro sportivo olimpico dell’Esercito italiano.