Assessore Tosetto: «Con la variazione al Piao incrementiamo il personale e valorizziamo le professionalità in un’ottica di efficienza della macchina comunale»
Aumentano da 63 a 108 le assunzioni previste per il 2024 e si darà avvio, dopo quattordici anni, alle progressioni verticali che interesseranno ben 63 figure: sono queste le significative novità relative alla pianta organica del Comune di Vicenza contenute nella delibera di integrazione al Piao (Piano integrato di attività e organizzazione) approvata oggi dalla giunta.
Le novità sono state spiegate dall’assessore al personale Matteo Tosetto: «A seguito della recente variazione di bilancio adottata dal Consiglio Comunale, abbiamo adottato una importante modifica e integrazione al Piao 2024 – 2026 relativamente alla sottosezione “3.2 Piano triennale di fabbisogno di personale”. L’obiettivo è attuare sin dai prossimi mesi un sostanziale potenziamento della dotazione organica dell’ente sia in termini numerici che in tema di valorizzazione dei profili professionali, il tutto in una ottica di efficienza della struttura».
Grazie alla variazione del Piao, entro il 2024 si raggiungerà il numero complessivo di 878 dipendenti comunali a tempo indeterminato, con un aumento di 46 persone rispetto all’anno precedente.
«L’incremento di risorse – ha sottolineato Tosetto – andrà a beneficio di alcuni settori di rilevanza primaria per l’attività dell’ente, come l’istruzione, i servizi sociali, la polizia locale, i tributi, il sistema informativo, le risorse umane, i servizi museali e la Biblioteca Bertoliana».
Si darà inoltre avvio alla misura straordinaria consentita dal Contratto collettivo nazionale Funzioni locali, che prevede la possibilità di bandire selezioni interne finalizzate alla progressione di carriera di personale già in servizio (le cosiddette progressioni verticali). «La procedura – ha precisato l’assessore – verrà attivata nei prossimi mesi e sarà completata entro il 2024 utilizzando i 128 mila euro già stanziati in bilancio per tale misura a seguito della sottoscrizione del nuovo contratto decentrato. L’obiettivo è favorire la crescita professionale del personale interno, riconoscendo il merito e l’anzianità di servizio».
Le modifiche alla pianta organica
Per il potenziamento del personale sono stati stanziati con la variazione di bilancio di luglio ulteriori 500 mila euro. Complessivamente, quindi, vengono messi a bilancio per il personale 36.759.890 euro, una cifra che sfiora lo stanziamento massimo, di circa 37.5 milioni, previsto dalla normativa per il Comune di Vicenza.
Per quanto riguarda le 108 assunzioni programmate nel 2024, sono già state avviate e concluse nel corso di quest’anno 14 procedure selettive e se ne prevedono altre 9 entro dicembre.
Con l’incremento delle assunzioni introdotto dall’integrazione del Piao, i nuovi operatori passeranno da 9 a 10, gli operatori esperti da 6 a 17, gli istruttori da 23 a 39 e i funzionari da 22 a 39. 3 i nuovi dirigenti previsti.
Il disegno della nuova pianta organica tiene conto anche delle 50 cessazioni in corso nel 2024. Nel dettaglio, riguarderanno 3 operatori, 13 operatori esperti, 22 istruttori e 12 funzionari.
La variazione del Piao pone inoltre un’attenzione particolare ad alcuni settori: le assunzioni, anche per l’esigenza di coprire cessazioni di personale sopravvenute, aumenteranno da 2 a 8 per gli istruttori della polizia locale, da 4 a 10 per gli educatori dell’asilo nido, da 4 a 7 per gli assistenti sociali e da 3 a 13 per i collaboratori amministrativi.
A fine 2024 il numero dei dipendenti dell’ente si avvicinerà quindi al mille. La dotazione organica del Comune di Vicenza sarà infatti composta da 861 dipendenti a tempo indeterminato, 116 a tempo determinato, dato che può variare principalmente a seconda alle assunzioni nell’ambito scolastico, e 17 dirigenti.
Le nuove assunzioni
I principali ambiti interessati dalle nuove assunzioni saranno l’istruzione, dove alcuni educatori saranno impegnati anche per la nuova sezione Primavera prevista da settembre, i servizi sociali e la polizia locale. Saranno potenziati inoltre i tributi, al fine di assicurare una più ottimale gestione delle entrate tributarie dell’ente; il sistema informatico comunale, con l’inserimento di personale tecnico per le attività del sistema informativo e per la digitalizzazione dell’ente; le risorse umane per le attività di attuazione della formazione del personale dell’ente; politiche comunitarie; la Biblioteca Bertoliana e i servizi museali cittadini, prevedendo l’inserimento a partire dal 2025 di due nuovi conservatori museali da destinare al Museo Naturalistico Archeologico e al Museo del Risorgimento e della Resistenza.
Le progressioni
Saranno 63 le progressioni di carriera – o verticali – bandite entro la fine dell’anno. Di queste, tre interesseranno il passaggio da operatori a operatori esperti, 11 da operatori esperti a istruttori e 49 da istruttori a funzionari.
Anche in questo caso un’attenzione particolare viene riservata ad alcuni settori: saranno 10 gli educatori e 10 gli insegnanti ad ottenere la progressione a istruttore amministrativo; in 15 saranno promossi a funzionari amministrativi contabili, in 5 a funzionari di polizia locale e in 10 a istruttori amministrativi.
Inoltre, con la sottoscrizione a inizio luglio del nuovo contratto integrativo decentrato, sono state riconosciute le progressioni orizzontali per il 2024 ed il 2025 a tutto il personale avente diritto. Di tali progressioni, che comportano un incremento stabile dello stipendio, beneficeranno circa 500 dipendenti nell’arco di due anni.
Le risorse stanziate per le progressioni verticali sono pari a 128mila euro, quelle per gli scatti orizzontali a 240mila euro.