Vecchie stufe, in Veneto bando da 4 milioni di euro per rottamarle. Assessore Bottacin: “Possibile sommare incentivi regionali e statali”

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Un contributo per cambiare la propria vecchia stufa, passando ad una meno inquinante: su proposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, la Giunta regionale del Veneto ha approvato un nuovo bando da 4 milioni di euro per la concessione di contributi destinati alla rottamazione e acquisto di impianti termici domestici a combustione di biomassa legnosa di potenza nominale inferiore a 35 kW o pompe di calore elettriche, anche in questo caso di potenza massima inferiore o uguale a 35 kW.

Un incentivo, spiega l’assessore Bottacin, che viene riproposto come opportunità per le famiglie e che ha tra gli scopi anche quello di contribuire al risanamento dell’aria, dato che la principale fonte di inquinamento da PM10 primario nel territorio veneto è proprio il riscaldamento domestico.

Il contributo fa dunque parte delle numerose iniziative sviluppate in oltre settanta misure predisposte dalla Regione Veneto nell’ambito del proprio piano aria, di cui a maggio la Giunta ha approvato la proposta di aggiornamento. “Potendo sommare il contributo regionale a quello statale previsto dal conto termico – sottolinea Bottacin – sarà possibile ottenere un contributo complessivo che potrà arrivare fino al 100% della spesa ammessa. Una grande opportunità, di cui vogliamo possa beneficiarne chi ne ha effettivamente più bisogno anche in considerazione della propria disponibilità economica. Per tale motivo abbiamo stabilito che possano aderire i privati residenti nel territorio regionale con una situazione economica ISEE familiare non superiore a 50mila euro, che sarà anche il fattore principale per redigere la graduatoria”.

Per calcolare la quota di incentivo si terrà inoltre conto delle emissioni di particolato primario generate dal nuovo impianto e un punteggio aggiuntivo sarà previsto a seconda del Comune in cui è realizzato l’intervento, con un coefficiente premiale per quei Comuni che abbiano adottato dal 2021 ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria.

“Il nostro obiettivo è anche educazionale – conclude l’assessore – vogliamo infatti incentivare la popolazione a dotarsi di impianti moderni e meno inquinanti, oltre che a utilizzare comportamenti corretti nell’utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa”.

Tutti i dettagli del bando si potranno trovare sul BUR, in pubblicazione nei prossimi giorni. La presentazione delle manifestazioni di interesse potrà invece avvenire dal 25 giugno e fino al 13 settembre 2024.

Per ogni informazione è possibile scrivere all’indirizzo mail bando.ambiente@ven.camcom.it o telefonare ai numeri 041 0999419 – 041 0999426 (lunedì e mercoledì dalle ore 10:00 alle 12:00).