La velocità di internet cresce a ritmi notevoli sia in Europa che Oltreoceano. Tuttavia l’Italia rimane il fanalino di coda in questa classifica con una velocità internet drammaticamente più bassa rispetto alla mediana dei paesi europei.
Nel periodo tra il 2019 e il 2020, la velocità della banda larga in Europa è cresciuta del 57% e negli USA del 91%. Nell’ultimo anno, con la pandemia, sono ulteriormente aumentati gli investimenti sulle connessioni in quasi tutti i continenti. Infatti, tra smart-working, 5G e didattica a distanza tutte le nazioni hanno visto incrementare la dimensione digitale e hanno avuto la necessità di migliorare le reti internet.
La situazione in Italia
Andando a vedere la situazione nella penisola, l’importanza del digitale è già stata segnalata quando il governo italiano ha dichiarato la banda larga (ovvero con velocità di connessione > 2 mbps) infrastruttura strategica. Nel 2015 l’Italia aveva stabilito di voler raggiungere l’85 % delle famiglie con la banda larga con stipula del contratto, ampliando l’obiettivo europeo del 50 %.
Ciò nonostante, la situazione è ancora ben lontana dal realizzarsi: con una velocità mediana pari a 12.71 mbps nel dicembre 2020, l’Italia si collocava all’ultimo posto tra i paesi dell’Unione Europea.
Stando al rapporto Fairey, la velocità mediana in Italia è cresciuta del 42 % nel 2020 evidenziando una crescita inferiore alla media europea che piazza il nostro paese all’ultimo posto nella UE per velocità mediana, dieci volte inferiore alla capolista Danimarca.
L’aumento della velocità che è più che raddoppiata tra il 2016, dove era di 5.47 mbps, e il 2020 dove è arrivata a 12.71 mbps sembra non essere sufficiente per avvicinarsi agli altri paesi UE. La speranza rimane nella crescita della velocità rispetto all’anno precedente che mostra una notevole dal 18 % del 2016/2017 al 42 % del 2019/2020.
Rimane però il fatto che le offerte internet in Italia hanno prezzi molto vantaggiosi rispetto agli altri paesi dell’Unione e il costo di un GB internet è tra i più bassi della zona euro.
Gli altri paesi europei
In termini sia di velocità che di crescita, i nostri vicini e gli altri paesi europei sono messi molto meglio di noi. La Francia ha una velocità mediana quasi doppia rispetto a quella italiana con 23.01 mbps ed un tasso di crescita del 70 % di anno in anno. Parimenti la Germania che sfiora i 30 mbps (29.64 mbps) ed è cresciuta del 74 % annuo.
I nostri vicini spagnoli per poco non ci doppiano a 23.71 mbps con un aumento del 73 % mentre l’Austria, pur avendo una velocità relativamente bassa (22.03 mbps), è cresciuta del 44 %. Rimaniamo ancora troppo distanti dalle velocità astronomiche di Danimarca (124 mbps), Svizzera (110 mbps) e Svezia (75.54 mbps) dove la fibra ad alta velocità arriva nella maggior parte delle case.
L’Italia si colloca nettamente al di sotto (57 % in meno) della media europea pari a 30.15 mbps e ugualmente sotto la media dell’Europa meridionale (18.46 mpbs) col 32 % in meno.
Una panoramica della velocità di internet nel mondo
A livello di macro-aree, l’Europa costituisce l’area con la rete internet più veloce al mondo (30.15 mbps), seguita dall’Oceania con 26.81 mbps e dalle Americhe con 26.68 mbps, segue a distanza l’Asia con 14.61 mbps e, a distanze siderali, l’Africa con 5.43 mbps.
A livello globale, l’Italia si posiziona solamente 67esima per la velocità di connessione, trovandosi davanti paesi ben più poveri e svantaggiati quali Belize, Cambogia ed El Salvador. Peggio di noi in Europa fanno soltanto Bosnia, Albania e Macedonia.
Importanza della velocità internet
La velocità della connessione internet ha ormai assunto, dopo la pandemia, un’importanza critica a livello sociale ed economico. Tassello fondamentale dell’innovazione, la dimensione digitale è cruciale per realizzare il piano etico, economico e sociale che l’Europa si propone.
In accordo col piano europeo per il futuro digitale, l’Unione Europa punta ad uno sviluppo verso 3 direzioni:
Una tecnologia al servizio delle persone
Un’economia digitale equa e all’avanguardia
Una società sostenibile e giusta
La velocità della connessione internet rappresenta quindi il fulcro dello sviluppo futuro immaginato per l’Europa ormai focalizzata su obiettivi quali il digitale, l’ambiente e la sostenibilità.
La pandemia ha dunque solo accelerato quella che era già la direzione ideale dello sviluppo europeo. Ha infatti dimostrato il ruolo fondamentale di internet e le sue potenzialità, evidenziando come la velocità della connessione internet sia dunque una priorità fondamentale.