Veneto, attivo “sportello disabili” di Codacons ed ex ministro Antonio Guidi: “disabilità non sia limite ma risorsa”

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ex ministro Antonio Guidi
ex ministro Antonio Guidi

A partire da oggi è attivo anche in Veneto lo “Sportello disabili” istituito dal Codacons – in collaborazione con l’ex Ministro Antonio Guidi (in foto) specialista in neuropsichiatria e coordinatore del Dipartimento disabilità del Codacons – per offrire alle persone disabili residenti in regione informazioni e consulenze sui temi della disabilità, ed in particolare sui loro diritti, sui servizi agli stessi dedicati, sulle iniziative di sensibilizzazione e integrazione sociale, e per raccogliere denunce e segnalazioni.

La disabilità non è, e non deve essere, un limite, ma al contrario una risorsa: la diversità di ogni essere umano è una condizione normale, e costituisce quindi un patrimonio unico di conoscenza ed esperienza – spiega il Codacons – La legge 104/1992 stabilisce a chiare lettere che “La Repubblica Italiana garantisce il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona handicappata e ne promuove la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società; previene e rimuove le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana, il raggiungimento della massima autonomia possibile e la partecipazione della persona handicappata alla vita della collettività, nonché la realizzazione dei diritti civili, politici e patrimoniali”; “le regioni disciplinano le modalità con le quali i comuni dispongono gli interventi per consentire alle persone handicappate la possibilità di muoversi liberamente sul territorio”.

La legge 1 marzo 2006, n. 67, cristallizza inoltre l’intenzione dell’ordinamento di stabilire un espresso divieto di ogni pratica discriminatoria in pregiudizio delle persone con disabilità, da intendersi come qualsiasi comportamento che, di fatto, ponga i disabili in una condizione di esclusione ed emarginazione rispetto al contesto in cui agiscono.
Lo sportello del Codacons vuole fornire un aiuto concreto nell’attuazione di questi principi, aiuto che si affianca alle tante iniziative dell’associazione sul tema, dalla sensibilizzazione alle indagini sulle barriere architettoniche che costituiscono limitazione al diritto alla circolazione delle persone, fino ai problemi burocratici che spesso assillano i cittadini disabili. Uno sportello pensato nell’ottica del dialogo e dello scambio, per una proficua collaborazione che valorizzi il ruolo e le opportunità dei disabili nella società.
E’ attiva, dunque, una mail dedicata allo sportello, alla quale è possibile inviare segnalazioni e denunce sul tema della disabilità, domande e quesiti, con un pool di esperti che provvederà a fornire risposte. I cittadini residenti in Veneto possono contattare lo Sportello Disabili al seguente indirizzo email: sportellodisabili@codacons.org