In Veneto aumentano gli attacchi informatici: come proteggersi

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In Veneto aumentano gli attacchi informatici: come proteggersi
In Veneto aumentano gli attacchi informatici: come proteggersi

Nonostante l’aumento dei sistemi di contrasto, cresce ancora il numero di attacchi cyber in tutta Italia. Incrementati dal delicato contesto geopolitico, dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina, gli attacchi informatici stanno colpendo tutto il Paese, senza distinzioni tra Nord e Sud.

Tra le regioni più colpite, il Veneto è una di quelle in cui gli attacchi informatici sono avvenuti con più frequenza, mettendo a rischio la sicurezza di cittadini, enti territoriali e imprese.

Uno dei casi più gravi risale al dicembre del 2021, quando un gruppo di hacker, chiamati lockbit 2.0, ha divulgato in rete più di settemila file contenenti cartelle cliniche e dati sensibili degli abitanti della provincia di Padova, provenienti dalla banca dati dell’Ulss 6 Euganea e dall’Asl.

Aumento di cyber attacchi: i motivi e come proteggersi

Uno dei motivi principali per cui gli attacchi informatici sono notevolmente aumentati negli ultimi anni è sicuramente la pandemia. Nell’ultimo biennio, infatti, molte imprese ed enti pubblici sono stati costretti a digitalizzare gli strumenti di lavoro, ma questo sviluppo tecnologico non è stato accompagnato dalle misure di sicurezza necessarie, o almeno non a sufficienza.

Pertanto, visto che ormai gran parte dei dati (personali e aziendali) sono condivisi sul web, riuscire a proteggersi dalle insidie della rete sta diventando sempre più importante. Di seguito, alcuni consigli pratici per difendersi dai pericoli più comuni:

  • Utilizzare una VPN (Virtual Private Network), che apre un canale di navigazione criptato garantendo una maggiore privacy. Grazie alla delocalizzazione dell’indirizzo IP, infatti, questa rete privata impedisce ad altri di accedere al proprio flusso di dati. Alcune VPN sono anche gratis, perfette sia per i dispositivi personali, che per le piccole imprese;
  • Nel caso di aziende, anche medio-piccole, sarebbe opportuno considerare di introdurre un cyber security analyst, ossia una figura esperta in grado di prevenire e gestire eventuali attacchi informatici;
  • Ricordare sempre l’importanza degli aggiornamenti, sia dei sistemi operativi che delle applicazioni e dei software presenti nei dispositivi. Le versioni obsolete, infatti, potrebbero presentare falle di sicurezza e non garantire la massima protezione;
  • Attenzione alle reti wi-fi pubbliche. Queste possono presentare grandi falle di sicurezza e favorire l’attività degli hacker. Un escamotage molto frequente è creare reti false che si presentano con il nome di attività come locali, bar e ristoranti presenti nelle vicinanze: per questo motivo è sempre meglio verificare la veridicità della rete ed evitare di accedere a conti bancari o alla posta elettronica;
  • Infine, è fondamentale proteggere tutti i propri dispositivi con un antivirus, un programma che identifica eventuali malware e li rimuove prima che possano causare danni permanenti.

Per chiunque navighi online, sia per lavoro che per svago, oggi è cruciale proteggersi. Una soluzione univoca per difendersi dai rischi informatici purtroppo non esiste, ma applicando i suddetti consigli il livello di sicurezza si alzerà notevolmente.