Parallelamente all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, esiste un’emergenza sociale che non accenna a diminuire: la pandemia ha fatto precipitare milioni di famiglie in stato di povertà con il 44% di “nuovi poveri”, persone che in precedenza non avevano mai avuto la necessità di chiedere aiuto per mangiare. Il 57% dei “nuovi poveri” sono bambini, ragazzi, ragazze.
La situazione di emergenza ha peggiorato la condizione di chi già viveva nel disagio, ma ha anche messo in difficoltà tanti genitori che, a causa della crisi conseguente alla pandemia, hanno subito una riduzione o la totale perdita del lavoro. Genitori che si sono rivolti alle mense francescane del progetto solidale di Antoniano onlus “Operazione Pane” perché in difficoltà con la spesa e con il pagamento delle bollette e dell’affitto.
In Veneto, sono due le mense francescane che aderiscono alla campagna “Operazione Pane”. Presenti a Verona e Lonigo, i frati francescani insieme ai volontari offrono sostegno ai minori e alle famiglie del territorio attraverso servizi a vari livelli: dalla distribuzione di pacchi alimentari all’accoglienza di utenti singoli e famiglie in difficoltà, grazie anche alla sinergia con enti pubblici del territorio.
Sono oltre 800 le persone che, nel 2021, hanno chiesto aiuto e sostegno alle mense francescane dell’Antoniano in Veneto, tra queste oltre 100 famiglie. Nel corso dell’ultimo anno sono stati offerti più di 3.300 pasti ogni mese.
In particolare, nella mensa Poveri di San Bernardino a Verona, nel 2021 sono stati distribuiti 130 pasti al giorno per un totale di circa 3.000 pasti al mese a oltre 350 persone in difficoltà; sono 112 le famiglie, che, invece, si sono rivolte al Convento San Daniele di Lonigo per un supporto.
Nel 2021 le famiglie aiutate dalle 17 mense francescane italiane del progetto “Operazione Pane” dell’Antoniano sono aumentate del 68%, il dato ha registrato una crescita costante dal 2019 a oggi: nel 2019 le famiglie sostenute erano 778, nel 2020 sono salite a 1.210 e nel 2021 sono già 1.309.
Tra le quasi 10mila persone sostenute da Operazione Pane nel 2021 si contano 1000 mamme e 800 papà per un totale di 1.309 nuclei familiari, dove vivono quasi 1500 bambini.
L’impegno delle realtà francescane e dei volontari si traduce in un aiuto concreto con oltre 36 mila pasti e quasi 4.000 ceste distribuite ogni mese. Queste ultime, rispetto al 2019, sono cresciute del 100%.
«Numeri – spiega in un comunicato il direttore dell’Antoniano fr. Giampaolo Cavalli – destinati a crescere allo scadere dello stato di emergenza con la diminuzione dei sostegni legati alla pandemia. Bisogna intervenire subito per aiutare queste persone ed evitare che precipitino nella disperazione. Vedo ogni giorno, alle nostre porte, mamme e papà che ci chiedono aiuto per garantire un pasto caldo e un po’ di serenità ai loro bambini. Noi per loro ci siamo e continueremo ad esserci, ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti per non lasciare indietro nessuno».
Impegnate ogni giorno “sul campo”, le realtà francescane italiane sostenute dall’iniziativa solidale “Operazione Pane” si trovano a Palermo, Catanzaro, La Spezia, Genova, Torino, Verona, Bologna, Pavia, Monza, Milano, Lonigo, Voghera, Baccanello, Roma (due realtà francescane), Bari, Castellamare di Stabia, Parma. Le ultime tre sono entrate a far parte della rete nel 2021 insieme ad una seconda struttura a Roma, con la quale Operazione Pane ha rafforzato il supporto nella Capitale. Il progetto solidale sostiene anche una realtà francescana ad Aleppo, in Siria, che – distribuendo 450 pasti al giorno – aiuta 2.300 famiglie, di cui 5.000 bambini.
Antoniano, con Operazione Pane, si impegna ogni giorno per garantire alle persone e alle famiglie in difficoltà ascolto e accoglienza a partire dal pasto ma non si limita ai bisogni primari: il sostegno alimentare rappresenta il primo passo di un cammino che, partendo dall’ascolto, dal confronto e dal dialogo, ha l’obiettivo del reinserimento sociale e lavorativo.
Per garantire un pasto caldo e un aiuto concreto alle migliaia di famiglie che vivono nel disagio, l’Antoniano lancia una campagna sms solidale che sarà attiva fino al 19 dicembre. Per offrire un contributo basta inviare un sms o fare una telefonata da rete fissa al numero solidale 45588.
L’iniziativa solidale – sostenuta da Rai per il Sociale – è il cuore pulsante dello “Zecchino d’Oro” e ha nel Coro dell’Antoniano il suo primo portavoce. Lo Zecchino d’Oro – che torna quest’anno in diretta su Rai Uno per tre pomeriggi dal 3 al 5 dicembre – nasce, infatti, per diffondere i valori di pace, fraternità e speranza attraverso la musica e il canto dei bambini ed è da sempre legato al sostegno di questa iniziativa solidale in favore delle persone accolte dalle realtà francescane.