Il 2024 si è rivelato un anno cruciale per il movimento sportivo del Veneto, grazie al riconoscimento di “Regione Europea dello Sport 2024” ricevuto da Aces Europe. Durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Balbi a Venezia, l’assessore regionale Cristiano Corazzari ha presentato un bilancio delle attività svolte, evidenziando l’importanza di questo riconoscimento nel promuovere i valori della legge regionale dello sport.
Corazzari ha sottolineato come il Veneto, terra di sport per tutti, abbia ospitato oltre 2.000 eventi sportivi nel 2024, coinvolgendo tutte le province. Inoltre alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi, evento clou dello sport mondiale nell’anno appena trascorso, hanno partecipato ben 54 atleti veneti. La conferenza ha visto la presenza di figure di spicco del mondo sportivo, tra cui il presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli, e rappresentanti del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico del Veneto.
Durante l’incontro, la Regione ha consegnato ad Aces Europe il dossier finale del progetto Regione Europea dello Sport 2024, mentre Corazzari ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile un anno di successi sportivi. A ulteriore conferma degli sforzi compiuti, il presidente Lupattelli ha consegnato a Corazzari la Bandiera d’oro, un nuovo riconoscimento destinato a premiare le regioni che si sono distinte nella promozione dello sport.
“La Regione del Veneto – ha ricordato Corazzari – ha stanziato oltre 27 milioni di euro nel 2024 per l’ammodernamento degli impianti e il sostegno agli eventi sportivi. Nel dettaglio 2,38 milioni di euro sono stati destinati alla pratica sportiva, per attrezzature ed eventi, con particolare attenzione agli atleti con disabilità e alle iniziative scolastiche, e 24,65 milioni di euro sono stati riservati all’ammodernamento e alla costruzione di impianti sportivi, tra cui importanti interventi sostenuti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027”
Corazzari ha messo in evidenza l’importanza dei progetti che hanno coinvolto scuole, famiglie e associazioni, promuovendo il benessere psicofisico tra i giovani. In particolare, il progetto “Scuola e Sport” e il “Festival dello Sport del Veneto” hanno portato atleti e società sportive nelle piazze, avvicinando il mondo dello sport alla comunità. Inoltre, la settima edizione della Carta Etica dello Sport Veneto ha ribadito valori fondamentali come rispetto, solidarietà e lealtà.
Guardando al futuro, Corazzari ha annunciato che “la storia dello sport veneto prosegue con l’avvicinamento ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026”. L’assessore ha anche consegnato ufficialmente all’Hellas Verona FC la nuova pubblicazione “La carta etica dello sport a fumetti” e annunciato il testimonial 2025 Daniele Orsato, tra i migliori arbitri al mondo, originario di Recoaro Terme (Vicenza).
In sintesi, il 2024 ha rappresentato una fase di grande fermento e crescita per il Veneto, che si prepara a continuare il suo percorso di valorizzazione dello sport, rendendolo accessibile e inclusivo per tutti. La Regione, con il suo impegno e gli investimenti, si pone come modello di riferimento per un’attività sportiva che promuove salute e coesione sociale.