“L’esito del referendum tra i lavoratori ha sancito il sostanziale fallimento di questi mesi infiniti di scontro e di incapacità nel trovare una soluzione alla vertenza Avm – Actv. E ormai, dopo i richiami incessanti a trovare un accordo ragionevole per tutti, il tempo è scaduto”.
A dirlo i consiglieri regionali del PD, Jonatan Montanariello (vice presidente della Commissione Trasporti) e Andrea Zanoni (Presidente Commissione Legalità).
“La realtà ci consegna un quadro impietoso: a Venezia, una delle città a più alto impatto di visitatori al mondo, il trasporto pubblico è in condizioni di emergenza. I prossimi mesi, stando così le cose, si annunciano ancora più dannosi, tra ripresa delle scuole e delle attività e misure anti Covid che con l’autunno potrebbero essere di nuovo stringenti”.
“Inutile perdere tempo in ulteriori battaglie di posizionamento che hanno condotto al nulla di fatto. Serve invece agire. E l’unico ente che a questo punto è titolato a farlo, per competenza, è la Regione. Riteniamo – concludono Montanariello e Zanoni – sia doveroso che la Giunta Zaia, con in testa l’assessore De Berti, intervenga con la nomina di una figura super partes o Commissario che dir si voglia, alla quale affidare il compito di ricucire la situazione al fine di garantire in tempi rapidi il ripristino di un livello regolare nell’erogazione dei servizi. Il flop è evidente, ora la palla passi ad un livello superiore”.