
Sono quasi 850 i giovani della Diocesi di Vicenza, ragazzi e ragazze, che la mattina del 25 aprile partiranno per Roma con il vescovo Giuliano Brugnotto per partecipare al Giubileo degli Adolescenti, confermato nonostante la scomparsa di papa Francesco avvenuta lo scorso 21 aprile, giorno di Pasquetta. La partenza dei ragazzi è fissata da vari luoghi della Diocesi (in 300 partiranno dal Centro Diocesano Onisto, in città) e l’arrivo nella capitale d’Italia sarà per il primo pomeriggio.

Il programma delle iniziative legate al Giubileo è particolarmente intenso. Si inizia con la “via Lucis” nella Chiesa dei SS. Pietro e Paolo all’EUR, poi gli oltre 100mila giovani arrivati da tutto il Paese con i loro accompagnatori vivranno diverse esperienze in diverse piazze di Roma. “Dovevamo vivere un’esperienza di festa – ha spiegato il vescovo Giuliano ai ragazzi che si preparano a partire – e, in parte sarà così, perché dove ci sono giovani si crea sempre un clima gioioso. Papa Francesco lo ha detto a tutti più volte e a loro, i giovani, ha sempre chiesto di fare chiasso per farsi sentire. Immagino che si faranno sentire anche in questa situazione perché la creatività certamente li ispirerà. Per molti di loro Francesco è il primo Pontefice conosciuto, forse avvicinato, certamente ascoltato”.
Nel pomeriggio si sabato 26 aprile, i giovanissimi vicentini saranno a san Paolo fuori le Mura, dove è previsto un incontro con tutti i coetanei del Triveneto insieme ai loro vescovi. Domenica, infine, è stata confermata la Messa in piazza san Pietro che verrà presieduta dal vicentino – di Schiavon – cardinale Pietro Parolin.
Il vescovo Brugnotto ha esortato a ricordare le parole che negli anni del suo pontificato papa Francesco ha sempre dedicato ai più giovani, ai ragazzi, ai bambini: “Sembra quasi – ha affermato – che li voglia stringere ancora in un ideale abbraccio vista la coincidenza tra il Giubileo loro dedicato ed il funerale del Papa”. Anche se l’atmosfera sarà in parte contagiata dalla mestizia della scomparsa di un papa tanto amato, per i ragazzi sarà un’esperienza importante, ha concluso il vescovo di Vicenza: “Innanzitutto perché vissuta insieme e poi perché condividere il giubileo tra coetanei permette di viverlo a misura di ragazzo. La concomitanza con il funerale di papa Francesco lascerà nel cuore e nello spirito degli adolescenti un ricordo indelebile, per la testimonianza di un uomo che ha manifestato la vicinanza di Dio a tutti e ha offerto la sua vita per la pace e la fratellanza tra i popoli”.
Il rosario per papa Francesco
Prima della partenza per Roma, domani sera, 24 aprile, alle 20,30 nella basilica di monte Berico a Vicenza il vescovo Giuliano presiederà la preghiera del rosario per papa Francesco. È prevista la diretta su Radio Oreb.