Interrogazione di Raffaele Colombara (Per una grande Vicenza): Via Ricasoli, a Vicenza il remake di “Amici miei”?

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Via Ricasoli, a Vicenza il remake di “Amici miei”?
Via Ricasoli, a Vicenza il remake di “Amici miei”?

Pubblichiamo l’interrogazione a risposta scritta su Via Ricasoli di Raffaele Colombara, consigliere comunale di Per una grande Vicenza.

“La distruzione dei paesetti è una delle tante trovate del Necchi, che in questo tipo di invenzioni è meglio di un Guglielmo Marconi“.

In un paesetto arriva una squadra di tecnici che traccia segni e indica edifici da abbattere, lasciando i residenti nel dramma: la memorabile scena di Amici miei, atto primo, non potrebbe calzare meglio per l’ultimo atto della vicenda di via Ricasoli, in città, dove un bel mattino si sono presentati tecnici che hanno cominciato a tracciare segni e posizionare segnali per il rifacimento della strada, salvo poi far sparire tutto il giorno successivo lasciando intendere ai residenti, interdetti, una vaga “emergenza”.

A distanza di un mese, più visto nessuno!

Quale “emergenza”?

Quale programmazione dei lavori?

Soprattutto, a distanza ormai di anni, nessuna soluzione alle tante questioni viabilistiche e di sosta sollevate più volte, oggetto di segnalazioni, con proposte formalizzate in Consiglio comunale, incontri con l’amministrazione, che ad oggi non hanno trovato alcuna soluzione, lasciando i cittadini abbandonati e ora pure beffati!

C’erano una volta due strade di quartiere.

La prima, vecchiotta e un po’ chiusa, sul limitare della città, aveva bisogno di lavori di rifacimento da almeno una decina d’anni; la seconda, a qualche centinaio di metri, stava decisamente meglio, anche a detta degli stessi residenti, tanto che non era stata rifatta da molto.

Il Comune avrà provveduto a rifare la prima e valutare quando riprendere in mano la seconda, direte voi.

Sarà andata così?

Non esattamente. Non siamo nelle favole, ma nella Vicenza dell’amministrazione Rucco e Celebron.

Come detto, alcune settimane fa gli operai si sono presentati in via Ricasoli segnando a terra per il rifacimento dell’asfalto. I residenti, in attesa da anni di lavori, pensavano fosse la volta buona. Ricordiamolo, una strada chiusa, con un carico viabilistico sproporzionato, aggravato dalla costruzione di due nuove palazzine, oggetto di parcheggio selvaggio. Negli anni era stato richiesto un intervento da parte dell’amministrazione non solo per l’asfaltatura, ma anche per la regolamentazione della Sosta, ancora quando le concessioni non erano ancora state date.

Ebbene, tornando ai nostri giorni, quello successivo alla predisposizione del cantiere gli operai sono tornati, hanno tolto birilli segnali, facendo riferimento ad una non meglio precisata “emergenza”.

Nello stesso periodo l’amministrazione ha provveduto al rifacimento di via Giolitti. Sentiti i residenti, non c’era proprio ragione di intervento, o al massimo di un suo completamento, visto che tre quarti della strada era stata riasfaltata proprio nel precedente mese di giugno. “Schei buttà via”, come riferito ai residenti anche da uno degli operai addetti.

Tutto ciò premesso

SI CHIEDE

All’amministrazione

    • Quale sia stata l’emergenza che ha indotto ad abbandonare il cantiere di via Ricasoli.
    • Per quale ragione si sia proceduto al completo rifacimento di via Giolitti.
  • Se ritenga di dover condividere queste soluzioni con residenti come promesso ancora più di un anno fa
  •  Se l’abbia amministrazione abbia in mente qualche soluzione in merito alle richieste avanzate anche in sede di Consiglio comunale per la soluzione dei problemi viabilistici e di sosta di via Ricasoli; nel caso, quali e con quali tempi.

Raffaele Colombara

Consigliere comunale

Gruppo “Per una grande Vicenza”