Riqualificazione di una parte degradata di città, senza però dare spazio alla cementificazione. Ottiene questo duplice obiettivo il rilascio, ormai imminente, del permesso di costruire nell’area ex Domenichelli di via Torino.
Questa mattina l’assessore con delega alla Suap Marco Lunardi ha annunciato le battute finali di un iter molto atteso dai residenti: “Chi abita in questa zona a ridosso della stazione – ha detto l’assessore Lunardi – attende da tempo che questo progetto venga realizzato perché, oltre a insediare nuove funzioni, consentirà la riqualificazione della strada e dell’area circostante, con significativi interventi a beneficio della comunità, tutti a carico del privato. Il quale, peraltro, sulla sua proprietà edificherà il 46% in meno dei volumi concessi nel 2013”.
Nel dettaglio, l’accordo di programma sottoscritto nel settembre del 2013 tra comune e proprietari dell’area prevedeva infatti l’edificazione massima di 19.250 metri cubi, di cui 10 mila a destinazione commerciale e 9.250 residenziale; una destinazione d’uso pari a 3.100 metri quadrati di residenziale e 2.000 di commerciale; un edificio alto fino a 25,5 metri; la cessione di un’area di 2500 metri quadrati al Comune; la realizzazione di una rotatoria tra via Torino e via Firenze all’ingresso della struttura commerciale.
Nel febbraio di quest’anno, però, il privato ha abbandonato tale progetto, chiedendo al Comune di procedere secondo le regole del cosiddetto Piano casa, con un nuovo intervento che prevede il 46% in meno di cubatura e un’altezza massima di 8 metri. Nell’area, infatti, realizzerà soltanto un supermercato con una superficie di vendita di 1000 metri quadrati. La circostante area, destinata a parcheggi ad uso pubblico, dovrà essere chiusa, per prescrizione comunale, in orario notturno.
Pari a 473 mila euro il valore del beneficio pubblico dell’operazione, che operando con il Piano casa non era nemmeno obbligatorio mantenere: grazie all’accordo tra Comune e privato viene confermata la cessione di 2500 metri quadrati di superficie al Comune (300 mila euro il valore) e viene prevista la riqualificazione di via Torino, compresa la prosecuzione della pista ciclabile fino all’incrocio con via Genova. Scompare, invece, l’ipotesi progettuale di rotatoria all’incrocio con via Firenze.