La Zona Industriale di Vicenza comincia a cambiare aspetto. L’assessore alla Infrastrutture del Comune Mattia Ierardi ha presentato in Sala Stucchi di Palazzo Trissino-Baston, sede municipale, un primo intervento approvato dalla Giunta che porterà alla realizzazione di un “asse verde” in viale della Scienza, creando un’isola di mitigazione su un’isola di calore immensa qual è l’intera Zona Industriale. L’opera è finanziata con fondi del PNRR per un importo di 950.000 euro.
“L’intervento – ha spiegato Ierardi – è indirizzato a una modifica fondamentale di viale della Scienza nel tratto dall’incrocio con viale del Commercio fino all’ingresso del parcheggio dell’Acciaieria Valbruna. Consiste in una resezione completa di tutto l’impianto stradale di quel tratto andando a modificare la sezione che attualmente è a tre corsie affiancate. Sul lato nord della strada, che è in stato di abbandono completo e usato come parcheggio abusivo non regolamentato, ci sarà una serie di interventi mirati a snellire il traffico, regolamentare il parcheggio, creare più ordine nel movimento, migliorare la sicurezza degli accessi alle aziende e, soprattutto, mitigare l’area.”
“La resezione dell’area – ha spiegato l’assessore – prevede l’inserimento lungo il perimetro della Valbruna di una pista ciclopedonale e di un marciapiede, in continuità con il pezzo realizzato anni fa davanti alla Beltrame. Sarà inserita, poi, un’aiuola spartitraffico divisoria con la metodologia “rain garden” con aiuole, cioè, sotto il livello della strada, con un’inclinatura e aperture sul cordolo, per permettere all’acqua piovana di entrare nell’aiuola, filtrare e ritornare in falda. Su entrambi i lati del viale saranno poste alberature e, sul lato nord, saranno realizzate una controstrada con parcheggi regolamentati e un’aiuola spartitraffico, pure “rain garden”, con arbusti e alberi.”
Questo intervento sarà utilizzato come modello standard di base per tutta la programmazione futura degli interventi sull’area della zona industriale: “per il traffico non cambia nulla perché tre corsie erano e tre corsie restano, la differenza è che, con una piccola restrizione della strada verso il centro, si recupera lo spazio per la pista ciclabile.”
“Nell’elaborazione di questo progetto – ha sottolineato l’assessore – ci siamo confrontati con i soggetti privati proprietari delle aziende fronte strada per trovare la soluzione e cercare con loro di sviluppare gli assi di mobilità alternativa. Le nostre idee sono piaciute talmente tanto che loro stessi hanno chiesto di applicarle per tutti gli altri assi mettendosi a disposizione per le opere future, previste nel masterplan complessivo. A completamento dell’intervento in viale della Scienza sarà, inoltre, potenziata l’illuminazione pubblica perché verrà sostituita l’attuale e inserita nell’aiuola spartitraffico della ciclabile e anche nella controstrada.”
L’inizio dei lavori è previsto per la tarda primavera, con precedenza alle opere fuori dell’asse stradale.