Vicentini nel Mondo: dalla provincia di Vicenza liceali in partenza per studiare all’estero

162

Sono circa 1.300 gli studenti liceali che questa estate partiranno da tutta Italia per trascorrere all’estero un periodo di studio, frequentando una scuola superiore straniera con l’High School Program promosso da WEP, organizzazione leader nel settore degli scambi linguistici e culturali.

Fra i ragazzi in partenza nel mese di luglio, ci sono anche una quindicina di studenti della provincia di Vicenza che hanno deciso di intraprendere questa avventura il prossimo anno all’estero. I primi stanno partendo in questi giorni. Come nel 2018 anche quest’anno si conferma una buona partecipazione da parte dei giovani vicentini. Le destinazioni fra cui è possibile scegliere sono numerose e dislocate in tutti e 5 i continenti anche se i Paesi anglofoni continuano a rimanere le mete predilette: Australia, Usa, Canada, Nuova Zelanda ed Inghilterra sono state selezionate da oltre l’86% degli studenti totali.

Dalle grandi città e dai piccoli paesi di provincia di tutta la Penisola questi giovani viaggiatori inizieranno la loro avventura con zaino in spalla e valigia alla mano, carichi di energie, speranze e qualche timore, pronti a vivere un’esperienza unica. Per l’anno scolastico 2019/20120 la maggior parte degli studenti – quasi il 50% – ha deciso di rimanere nel paese ospitante per un anno intero (circa il 35% lontano da casa per un semestre e il 17% per un trimestre), dato che rappresenta una buona risposta da parte dei ragazzi sull’efficacia del progetto: decidere di rimanere così a lungo all’estero significa credere nel potenziale educativo di questa esperienza.

Il programma High School è pensato per i ragazzi della 3° e 4° superiore desiderosi di compiere un viaggio in un altro Paese e pronti a trascorrere un periodo lontano da parenti e amici. Ospitati da una famiglia e inseriti in una scuola locale, questi studenti entreranno a contatto con culture e abitudini a volte molto differenti dalle proprie – fra le destinazioni possibili ci sono anche Argentina, Sudafrica e Giappone – e potranno così scoprire in età molto giovane realtà geografiche profondamente diverse.