Bortolotto è caduto dal cielo sul tema dei vicentini nel mondo. Lo riferisce Valter Casarotto, candidato nella lista civica Rucco Sindaco. Il riferimento è a quanto ha affermato sul tema, ieri, il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle.
“L’uscita del candidato sindaco del Movimento 5 stelle Edoardo Bortolotto sui vicentini all’estero – dichiara Casarotto, che è anche attuale consigliere comunale di Vicenza – dimostra come alcuni candidati sembrano caduti dal cielo.
Ricordo, infatti, che da 70 anni esiste ed opera l’associazione Vicentini nel Mondo, che ha sede in Camera di Commercio ed è sostenuta dal Comune di Vicenza, dalla Provincia, da una cinquantina di comuni del territorio, dalla Diocesi, dalle associazioni di categoria e dai sindacati.
Prima di scrivere, il candidato grillino avrebbe fatto meglio a passare in sede e a raccogliere informazioni su tutte le attività che l’associazione sta portando avanti a favore dei nostri concittadini che vivono all’estero.
Parlo non solo come consigliere comunale – prosegue Casarotto -, ma anche come padre di un emigrante vicentino che, come tantissimi altri, sta portando i valori e la cultura del nostro territorio in giro per il mondo.
Caro Bortolotto, ho personalmente fatto visita ai nostri concittadini nelle varie sedi in Australia e in Brasile toccando con mano i loro successi e le loro necessità, per cui consiglio di fare altrettanto per rendersi conto dell’affetto che queste persone hanno nei confronti dall’associazione Vicentini nel Mondo e della riconoscenza verso il lavoro svolto dall’ente.
Non è certo una categoria trascurata dalla politica locale, anzi il sindaco e gli amministratori del comune di Vicenza sono sempre stati presenti in tutte le iniziative per aiutare e sostenere i nostri concittadini emigrati nel mondo”.
Nel suo intervento di ieri, Bortolotto aveva ricordato come il M5S abbia dato l’avvio, a prima firma della deputata M5S Federica Onori, all’esenzione totale IMU e il 67% di riduzione della TARI sul primo immobile posseduto in Italia.
“Per quanto riguarda la promessa dell’esenzione totale dell’Imu e la riduzione della Tari – conclude Casarotto -, c’è il forte rischio di creare sperequazioni e disparità tra cittadini”.
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