#vicentinistatesereni, multe ai pedoni a Piazza Castello e querelle Cicero – Rucco sono “il” problema di Vicenza. Anche per forzista Cattaneo e i dem

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#vicentinistatesereni
#vicentinistatesereni

Le multe ai pedoni di piazza Castello e la querelle su Claudio Cicero devono essere una delle più grandi preoccupazioni dei nostri politici comunali quindi #vicentinistatesereni non esistono questioni più importanti.

Allora, tranquilli, leggetevi un altro botta e risposta, dopo quelli tra Cicero, RuccoColombara e la Pd Chindamo, tra Roberto Cattaneo, Capogruppo FI- Consiglio Comunale di Vicenza, e addirittura tutta l’armata Pd (Cristiano Spiller, Isabella Sala, Alessandra Marobin, Cristina Balbi, Otello Dalla Rosa, Gianni Rolando, Alessandro Marchetti), che, però e perlomeno, prova ad alzare il tiro sulla mobilità più in generale. Quella stradale, ovviamente, perché la città rimane immobile su tutto il resto, #vicentinistatesereni.

Se oggi più di prima fermarsi vuole dire arretrare, per noi, che ci siamo permessi di intervenire sull’epico scontro in atto, rimane valido quanto scritto ieri sotto il titolo “Cicero sbeffeggiato per multe ai pedoni da sindaco e opposizione diventa “cassazionista” e bavarese ad honorem“.

Ecco le due note, dopo di che da domani Vicenza risorgerà, #vicentinistatesereni…

Le  transenne posta a Piazza Castello  hanno lo scopo di  mettere al  sicuro proprio i pedoni da un traffico che, per la posizione strategica della piazza e per la necessità  di mobilità pubblica che necessita di punti di snodo, non può essere trasferita  in altri luoghi se non dopo approfonditi studi ed esperimenti. Quindi la presa di posizione di alcuni critici alla posa delle transenne di sicurezza hanno dato l’alibi a molti  pedoni di non considerarle per nulla. Questo è un errore di valutazione  che potrebbe  causare  proprio quelle situazioni negative che la attenzione dell’assessore Cicero tenta di evitare. D’altra parte, dopo la suggestione prodotta da commentatori più portati alla critica per la critica che per una corretta analisi, si può comprendere, anche se non condividere , la reazione dell’assessore Cicero ad un comportamento  di molte persone  sia irrispettoso dei regolamenti ma anche indifferente alla personale sicurezza. Ritengo  positivo e da attuarsi rapidamente, una forma  di corretta informazione  diretta dalla prevenzione come suggerisce il sindaco Francesco Rucco. Non mi soffermo sulle esternazioni del consigliere Colombara che  pare non conoscere per nulla ne le regole del vivere civile   in una  collettività e tanto meno quelle di una  comprensibile  dialettica che, per quanto vivace, è comunque propedeutica alla ricerca del bene comune.

Roberto Cattaneo, Capogruppo FI- Consiglio Comunale di Vicenza

La replica del Sindaco a Cicero conta ZERO

I fatti finora dimostrano una piena sintonia nelle scelte di viabilità tra Rucco e il suo assessore

La replica del Sindaco al comunicato del suo assessore Cicero i merito alla raffica di multe da intraprendere a danno dei pedoni in Piazza Castello conta ZERO.

Sono i fatti invece a parlare, e le azioni intraprese finora da questa amministrazione parlano chiaro: pur in assenza di un nuovo piano di mobilità Cicero e Rucco sono intervenuti in modo scientifico e seriale per limitare, ostacolare e sfavorire il traffico leggero di bici e pedoni a tutto favore di quello automobilistico. E lo hanno fatto anche nel cuore pulsante della città, quel centro storico, patrimonio UNESCO, che così diventa sempre meno appetibile non solo per i vicentini ma anche per turisti e commercianti.

Piazza Castello è solo l’ultimo esempio di questa folle e miope strategia. Dobbiamo ricordare la riapertura al traffico di Corso Fogazzaro, il livellamento di più di una decina di attraversamenti pedonali rialzati e la soppressione di altri attraversamenti a raso (ad esempio davanti all’Ospedale San Bortolo, uno dei luoghi più frequentati da pedoni), l’idea strampalata di una nuova strada a San Biagio, il progetto di rifacimento di Viale San Lazzaro che getta una pietra tombale sul progetto del filobus.

Tutte queste azioni, volte a fluidificare il traffico veicolare a scapito di pedoni e ciclisti, sono responsabili di una maggior insicurezza nelle strade. E’ ridicolo richiedere una mobilitazione della Polizia Locale nei confronti dei pedoni in Piazza Castello quando in città si continua a essere investiti sulle strisce pedonali!.

Piazza Castello è chiaramente un crocevia delicato per il passaggio di numerosi autobus. La precedente amministrazione aveva ampliato il marciapiede sul lato ovest della piazza, scegliendo di mettere in sicurezza i pedoni; l’amministrazione Rucco ha invece preferito mettere in sicurezza le auto e trasformare la Piazza in un recinto.

Su tutto questo, a parte i coloriti battibecchi, tra Rucco e Cicero c’è sempre stata piena sintonia. Il Sindaco ha infatti SEMPRE sostenuto le azioni del suo assessore in campo viabilistico. Agli occhi della città quindi devono essere considerati entrambi egualmente responsabili.

Cristiano Spiller, Isabella Sala, Alessandra Marobin, Cristina Balbi, Otello Dalla Rosa, Gianni Rolando, Alessandro Marchetti