In un condominio in via Navarotto a Vicenza i vicini hanno scoperto che un residente 60enne vicentino aveva collegato i cavi del suo contatore a quello di una signora 45enne che abita in un altro appartamento del palazzo.
Alle 22.30 un condomino ha chiesto l’intervento della polizia notando la casa illuminata del vicino, nonostante fosse gravato da una sospensione della fornitura di energia elettrica per morosità. Nel vano contatore il 60enne aveva occultato il collegamento dei cavi in modo accurato, ma il vicino che di lavoro fa l’elettricista l’ha smascherato.
Quando la signora si è presentata per chiedere spiegazioni, il “furbetto” ha aperto la porta tenendo in mano una piccola candela bianca: all’interno dell’appartamento tutte le luci erano spente, ma perché… aveva staccato l’interruttore generale.
Ha spiegato di avere difficoltà economiche. Nel frattempo è sopraggiunto un altro condomino che ha raccontato di essere stato vittima della stessa dissaventura una settimana prima.
Per il vicentino scattata la denuncia per furto aggravato di energia elettrica.