Vicenza, a Palazzo Cordellina si celebra Giovan Giorgio Trissino

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Giovan Giorgio Trissino

Venerdì 20 dicembre 2024, alle 18 nella sala Dalla Pozza di palazzo Cordellina, in contra’ Riale 12, andrà in scena lo spettacolo “L’architettura della realtà: Giovan Giorgio Trissino e la riscoperta della tragedia” a cura di Patricia Zanco e Luca Scarlini.

La Biblioteca civica Bertoliana celebra così i 500 anni dalla pubblicazione della “Sofonisba” scritta da Gian Giorgio Trissino, prima tragedia regolare della letteratura italiana, ovvero la prima opera in una lingua europea che mira a riproporre i canoni della tragedia greca classica. Il testo in endecasillabi venne pubblicato nel 1524 e rappresentato nel 1554 a Blois, alla corte di Caterina de Medici, e poi nel 1562 a Vicenza da Andrea Palladio per il carnevale. La Bertoliana possiede questa edizione, ma anche gran parte delle opere di Trissino, nonché l’archivio della famiglia.

Nel Rinascimento veneto si attuò l’idea della ricostruzione delle forme antiche, come a Vicenza, con le architetture palladiane, che hanno sancito una nuova relazione tra spazio urbano e esseri umani. Nella stessa direzione andò il lavoro di Giovan Giorgio Trissino con la “Sofonisba”, che traeva ispirazione da Tito Livio per la storia degli amori di Massinissa e Sofonisba, e rivisitava i modelli della tragedia, con riferimenti a Eschilo, Euripide e Sofocle.

A palazzo Cordellina fino al 24 gennaio 2025, negli orari di apertura per gli eventi culturali, è inoltre possibile visitare al piano nobile la mostra “Giangiorgio Trissino nobile vicentino di tanta utilità al mondo e alle buone lettere”, a cura di Franco Tomasi, Laura Sbicego, Francesco Davoli.

Ingresso libero. Per informazioni: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it, 0444 578203.