“Mussolini ha fatto anche cose buone”. Non da mangiare, ma nel senso di azioni di governo. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Da Berlusconi al sindaco sceriffo Gentilini passando per la nipote Alessandra, è ormai un refrain. L’ultimo in ordine di tempo, intervistato nella trasmissione radiofonica ‘La zanzara’ di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, è l’assessore al Commercio e Turismo di Vicenza Silvio Giovine, recentemente al centro dell’attenzione per l’ordinanza anti-kebab e i dubbi sulla sua laurea.
“Dei suoi colleghi hanno scomodato le leggi razziali. Che Mussolini abbia fatto delle cose positive lo riconoscono tutti e credo che lo riconosca anche Parenzo” ha detto Giovine.
“A chi mi chiede cosa ha fatto di buono Mussolini – aggiunge – vogliamo ricordare le bonifiche? Vogliamo parlare della riforma Gentile fatta durante il fascismo? Questa polemica comunque mi interessa poco. C’è il tentativo di denigrare una città che non ha nulla a che fare con il razzismo. Noi vogliamo alzare la qualità dell’offerta commerciale della città”.
